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17 dicembre 2024

Cronaca

Guerra in Ucraina, il Veneto attiva un conto corrente per aiutare i profughi civili

È già in moto la macchina della sanità della Regione per fornire assistenza ai profughi che iniziano a giungere anche in Veneto dall’Ucraina

| Roberto Silvestrin |

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Guerra in Ucraina, il Veneto attiva un conto corrente per aiutare i profughi civili

VENETO - È già in moto la macchina della sanità della Regione per fornire assistenza ai profughi che iniziano a giungere anche in Veneto dall’Ucraina. I tecnici dell’Area Sanità e Sociale, in costante contatto con il presidente Luca Zaia e l’assessore Manuela Lanzarin, stanno monitorando la situazione e due circolari contenenti “indicazioni operative per l’assistenza sanitaria e le misure di sanità pubblica per le persone provenienti dall’Ucraina”, sono state inviate alle Ullss del territorio. Vi si evidenzia la necessità di attuare misure tempestive ed efficaci, considerando le necessità di salute della singola persona, i rischi individuali e la situazione epidemiologica internazionale, con particolare riferimento alla pandemia da Covid-19 e si invitano le Aziende Sanitarie a collaborare al massimo con gli Enti e le Associazioni operanti sul proprio territorio.

 

Considerato che le prime persone provenienti dall’Ucraina sono già presenti sul territorio, ospiti di amici, famigliari, conoscenti, reca la nota inviata alle Ullss dalla Regione, va prevista la possibilità per queste persone di presentarsi spontaneamente per la presa in carico e per le misure di sanità pubblica necessarie. Operativamente, si è deciso di individuare i Punti tampone e gli Hub Vaccinali come punto di riferimento per la presa in carico del soggetto che si presenta spontaneamente. Qui riceverà l’offerta tempestiva delle prime misure anti Covid (per esempio tampone ed eventuale vaccinazione), la programmazione delle successive prestazioni di sanità pubblica, l’informazione per l’accesso ai percorsi di assistenza in caso di necessità sanitarie urgenti come, ad esempio, una gravidanza o una malattia acuta.

 

La Regione ha anche aperto un conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto. Il conto è denominato “REGIONE DEL VENETO SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA”. È stato aperto presso il tesoriere regionale Unicredit Spa ed ha le seguenti coordinate: Codice IBAN IT65G0200802017000106358023

 


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