L'escursione in montagna si trasforma in un incubo
Tre giovani recuperati dal Soccorso Alpino: due sono trevigiani
| Angelo Giordano |
MOGLIANO - Un’avventura di montagna si è trasformata in una disavventura per tre giovani rimasti bloccati sull’Alpago. L’episodio è avvenuto domenica, quando due ragazzi di 25 anni di Mogliano Veneto e una ragazza di 24 anni di Marano Vicentino si sono trovati in difficoltà durante un’escursione sul Col Nudo.
Partiti alle 6 del mattino da Venal di Montanes, i tre avevano intrapreso il sentiero che conduce alla cima. Dopo aver percorso buona parte del tragitto, due del gruppo hanno deciso di fermarsi, mentre il terzo ha proseguito in solitaria. Durante il rientro, il buio, il freddo e la stanchezza hanno colto di sorpresa i ragazzi, con la 24enne che ha iniziato a manifestare forti segni di affaticamento e paura, bloccandosi a 1.800 metri di quota.
Alle 17.30, ormai al calare della notte e impossibilitati a proseguire, il gruppo ha contattato la Centrale del 118. Il Soccorso Alpino dell'Alpago ha inviato una squadra, che ha raggiunto i tre escursionisti e li ha assistiti nella lunga discesa verso valle. La ragazza, in evidente stato di difficoltà fisica, è stata assicurata con una corda e accompagnata passo dopo passo. Il recupero si è concluso a mezzanotte, quando i tre sono stati riportati alle jeep dei soccorritori, per poi essere ricondotti al proprio veicolo.
L’intervento si è fortunatamente concluso senza conseguenze gravi, ma ha evidenziato i rischi connessi al sottovalutare percorsi di montagna.
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