Manifestazione degli studenti a Treviso: niente corteo solo sit-in ai Battuti
Questo quanto deciso dalla Prefettura dopo le nuove direttive del ministero che vietano cortei nei centri storici
| Isabella Loschi |
TREVISO - Gli studenti trevigiani domani scendono in piazza per aderire alla mobilitazione nazionale studentesca per chiedere “ giustizia climatica e sociale”, ma anche “una legge che sancisca la libertà di amare, per portare al centro delle discussioni, in scuole e università, salute mentale e benessere psicologico, per riscattare il precariato d’oggi e migliorare il lavoro di domani”.
La Rete degli studenti Medi di Treviso lo farà con una manifestazione statica in piazza Santa Maria dei Battuti e senza il corteo che solitamente partita dalla zona della stazione per arrivare nelle piazze del centro storico. La decisone è stata presa dalla Prefettura nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza, dopo aver esaminato la richiesta arrivata dai ragazzi. Si tratta della prima manifestazione a Treviso dopo le nuove direttive dettate dalla circolare del ministero dell’Interno che vieta i cortei di protesta nei centri storici e nelle aree sensibili delle città.
Per quanto riguarda invece, le manifestazioni di protesta “no green pass” il comune di Treviso ha individuato l'area sulle mura, al Bastione San Marco. Al momento è arrivata una richiesta al comune per il prossimo 5 dicembre.