La Marca si prepara a fronteggiare piogge intense e rischio idrogeologico
Maltempo in tutto il Veneto
Il cielo plumbeo che ha caratterizzato il fine settimana in Veneto è solo un assaggio di ciò che ci attende. Una perturbazione atlantica sta per abbattersi sulla regione, portando con sé un cocktail di precipitazioni intense, venti forti e possibili criticità idrogeologiche.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha alzato il livello di guardia, emettendo un'allerta gialla per rischio idrogeologico in diverse zone del Veneto. Le aree più esposte? Il Piave Pedemontano, l'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, l'Adige-Garda e i Monti Lessini. Qui, il terreno già saturo potrebbe non riuscire ad assorbire le nuove precipitazioni, aumentando il rischio di frane superficiali e colate rapide.
Un lunedì di passione
La giornata più critica sarà lunedì 27 gennaio. Dalle prime ore del mattino, le nubi si addenseranno minacciose, scaricando piogge diffuse su gran parte della regione. Ma è dalla serata che la situazione potrebbe precipitare, con rovesci intensi che proseguiranno fino alle ore centrali di martedì 28.
Le zone più colpite
Le previsioni indicano che le aree centro-settentrionali saranno le più bersagliate, con le Prealpi, le zone pedemontane e le Dolomiti meridionali in prima linea. Qui, i pluviometri potrebbero registrare accumuli davvero consistenti.
E la neve? Il suo comportamento sarà alquanto capriccioso. Sulle Prealpi, il limite inizialmente fissato tra i 1400 e i 1700 metri, ballerà come impazzito: si alzerà fino a 2000 metri nella notte tra lunedì e martedì, per poi ridiscendere nel corso della giornata. Sulle Dolomiti, invece, la dama bianca farà la sua comparsa intorno ai 1200-1500 metri, con possibili sconfinamenti sia verso l'alto che verso il basso nelle valli più chiuse.
Non solo pioggia e neve. I venti meridionali inizieranno a soffiare con vigore già da lunedì, soprattutto in quota. Dalla serata, le raffiche raggiungeranno anche la costa e la pianura limitrofa, aggiungendo un elemento di criticità al quadro meteorologico.
Consigli per i cittadini
In queste situazioni, la prudenza non è mai troppa. Si raccomanda di evitare spostamenti non necessari nelle zone a rischio e di prestare la massima attenzione ai bollettini ufficiali. Per chi deve mettersi in viaggio, occhio alle possibili criticità sulla viabilità, soprattutto nei sottopassi e nelle aree più esposte ad allagamenti.
Il Veneto si prepara dunque ad affrontare 48 ore di maltempo intenso. La macchina della Protezione Civile è già in moto per monitorare l'evolversi della situazione e intervenire prontamente in caso di necessità.
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