Mogliano, nove giovani hanno conseguito il brevetto di bagnino
Il corso assistente bagnanti mare, laghi e piscine è stato promosso da Fisa in collaborazione con il Comune di Mogliano
| Isabella Loschi |
MOGLIANO - Sono 9 i giovani talentuosi che hanno completato con successo il corso assistente bagnanti mare, laghi e piscine, promosso da Federazione Italiana Salvamento Acquatico in collaborazione con il Comune di Mogliano Veneto. Nei giorni scorsi si è tenuta la cerimonia di consegna dei brevetti professionali. A consegnare i brevetti ai ragazzi è stato il maestro e delegato della Provincia di Treviso Fisa Marco Battaggia, insieme a numerosi volontari della Federazione, alla presenza del Sindaco Davide Bortolato, del consigliere delegato alle Politiche Giovanili Edoardo Bison, dell’assessore alle Politiche Sociali Francesca Caccin e dell’assessore allo Sport Enrico Maria Pavan.
“Con soddisfazione abbiamo finanziato questo bel progetto che ha dato l’opportunità ai nostri ragazzi di acquisire competenze importanti e utili in prospettiva di una futura carriera nella sorveglianza balneare. La formazione ricevuta riguarda uno degli atti più nobili che un individuo possa compiere, ovvero salvare la vita di un altro”, il commento del sindaco Bortolato.
Il corso, rivolto ai giovani dai 16 anni in su, ha offerto l’opportunità di acquisire competenze fondamentali per prestare soccorso in mare, nei laghi e in piscina. La collaborazione tra FISA e Comune ha inoltre reso possibile l’iscrizione al corso a tariffe agevolate, incentivando la partecipazione dei ragazzi. Il percorso formativo a loro riservato, sviluppatosi nell’arco di tre mesi, ha compreso circa 100 ore di attività istruttive, tra nuoto in mare e in piscina, nozioni di arti marinaresche, Basic Life Support/Defibrillation (BLS/D) e primo soccorso.
“È importante creare occasioni perché i giovani si mettano in gioco, soprattutto a servizio della collettività. Siamo molto orgogliosi della risposta dei nostri ragazzi, che hanno sacrificato il loro tempo ed impegnato energie fisiche e mentali, per raggiungere questo brevetto”, ha poi aggiunto l’assessore Caccin.
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