"Chiedeva prestazioni sessuali in cambio di avanzamenti di carriera", sospeso dirigente Regione Veneto accusato da 4 dipendenti uomini
Un dirigente della Regione Veneto, 62enne, è stato sospeso dal servizio perchè accusato di tentata concussione e di avere richiesto di prestazioni sessuali in cambio di assunzioni e avanzamenti di carriera. Su richiesta dei magistrati, la Regione lo ha sospeso per 4 mesi, con il congelamento dello stipendio.
Secondo quanto riportano i quotidiani locali, il dirigente del settore ricerca e innovazione sarebbe stato accusato da quattro dipendenti regionali a tempo determinato, tutti uomini, i quali hanno detto di aver ricevuto dal 62enne richieste di prestazioni sessuali in cambio di prospettive di lavoro o avanzamenti di carriera. Richieste respinte dai quattro dipendenti che tuttavia sarebbero stati vittime comunque di molestie da parte del dirigente.