I 20 minuti fatali a Yara
"Dobbiamo essere lì per le 8". E' questo l'ultimo sms che Yara Gambirasio invia a un'amica. Sono le 18.44 del 26 novembre 2010. Tutto inizia alle 17.30, la 13enne di Brembate di Sopra (Bergamo) sta andando in palestra, in via Morlotti. Quella è la sua seconda casa, Yara è una promessa della ginnastica artistica. Lì quel giorno resta fino alle 18.30, prima di uscire per tornare nella villetta dove abita che dista 700 metri.
Pochi minuti prima, alle 17.25, Yara aveva ricevuto un sms dalla sua amica Martina 'A che ora ci vediamo giù alla gara domenica?': in quel momento si trova nel cortile della palestra. La risposta a quel messaggio arriva appunto alle 18.44, agganciando però la cella di Mapello, una zona lontana dalla sua abitazione in via Rampinelli. Cinque minuti dopo, alle 18,49, Martina la saluta 'Ok grazie ciao'