Montebelluna rimane al buio col maltempo, ma per l'assessore "c'è chi sta peggio"
La minoranza denuncia la situazione e i disagi causati alla popolazione
MONTEBELLUNA – Città al buio e la minoranza protesta. “Da qualche giorno via Cà Mora, via Sant’Andrea e via Ospedale sono al buio – spiega Davide Quaggiotto -. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e abbiamo verificato la situazione noi stessi, perciò siamo intervenuti segnalando la situazione al comune e all’assessore preposto. In quella zona c’è l’uscita scomoda dell’ospedale vecchio e molte macchine che sfrecciano, per questo motivo ci siamo attivati per richiedere un pronto intervento. Invitiamo i cittadini a segnalarci eventuali guasti individuati al fine di poterci far carico delle problematiche facendole presenti in comune. Per quanto riguarda il prossimo futuro chiederemo alla maggioranza di illustrarci la situazione generale relativa ai lampioni con una commissione ad hoc”.
Sulla questione l’assessore di comparto Toaldo risponde quindi che: “I problemi riscontrati in via Ca’ Mora e in via Ospedale, piuttosto che a Busta, sono da imputare al maltempo perché la quantità di acqua eccezionale degli ultimi giorni ha provocato infiltrazioni di umidità anche negli armadi stradali che contengono le centraline elettriche. Per quanto riguarda la centralina che regge via Ospedale e via Ca’Mora un primo intervento da parte degli operai comunali era stato fatto nella giornata di ieri, asciugando e sistemando l’armadio stradale”.
Toaldo quindi conclude spiegando che ora sono stati riattivati i collegamenti e parafrasando il popolare luogo comune “c’è chi sta peggio”, afferma rivolto alle minoranze: “Fermo restando che sarebbe bello non avere mai interruzioni del pubblico servizio, mi pare che in altre parti nel Veneto, purtroppo, si siano avuti danni incommensurabilmente più gravi rispetto a quelli di Montebelluna segnalati”.