La casa di riposo di Motta dona 60 letti all’ospedale Covid di Monselice
Il trasferimento è avvenuto grazie all'aiuto dell'Associazione Alpini
MOTTA DI LIVENZA - Sessanta letti donati dalla Casa Tomitano Boccassin di Motta all’ospedale Covid-19 di Monselice.
La casa di riposo mottense, diretta da Giovanni Sallemi, si è attivata nella lotta contro il virus e per venire incontro al nosocomio padovano, sceglie di donare uno stock di letti in occasione di un cambio di mobilio.
Lo segnala direttamente il direttivo presieduto da Renzo Cester: «Nella difficile lotta contro il contagio da Coronavirus, ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme e in questi giorni le iniziative di soccorso da parte cittadini, imprese e associazioni di volontariato, mostrano un valore umano altissimo».
«Mentre gli Alpini stanno lavorando alacremente per rendere agibile l'ospedale "Covid-19" di Monselice, in provincia di Padova, noi come istituto, in collaborazione con la Protezione Civile e la Regione del Veneto, abbiamo fatto recapitare, a tempo di record, grazie al gruppo Alpini, il primo carico di letti in, una sessantina. Perché così la struttura ospedaliera padovana potrà diventare operativa fin da subito».