ODERZO – Saldi già da sabato? Questa la provocazione dell’assessore mottense Giorgio Bianco (nella foto), commerciante con negozio in pieno centro a Oderzo e anche a Motta.

Saldi anticipati di una settimana, perché?

«Perché la decisione della Regione di partire con i saldi due settimane dopo ad esempio in Friuli Venezia Giulia si è rivelata infausta e controproducente».

Il motivo?

«Semplice: tutti spendono in Friuli, nelle vicine Sacile e Pordenone, ad esempio. E i negozi dell’opitergino il sabato pomeriggio restano desolatamente vuoti».

Che fare? «Perché le associazioni di categoria non si mobilitano? Che dice l’Ascom? È contenta di questa situazione?».

Danni? «Certo, per migliaia di euro. I primi giorni delle svendite sono quelli più importanti. La gente quando compra poi non torna in un altro negozio a comprare la stessa merce. Domenica scorsa a Sacile i negozi erano pieni per i saldi, a Oderzo e Motta erano vuoti perché si parte due settimane dopo. Ma vi pare giusto?»

E quindi?

«Quindi a questo punto vorrei partire con i saldi già questo week end. Preferisco pagare la multa piuttosto che perdere clienti. Perché poi gli studi di settore impongono gli stessi introiti dell’anno precedente. Senza tenere conto che questa sciagurata decisione della Regione ha messo in ginocchio i commercianti delle zone al confine col Friuli». GR