ARRIVANO LE RONDE DEL CASSONETTO
La proposta arriva dalla Treviso Servizi. Sperimentazione forse già da settembre
TREVISO - Le hanno già soprannominate le "ronde del cassonetto", ma per ora solo un progetto le squadre di volontari - ex poliziotti ed ex militari - che a Treviso dovrebbero garantire la guardia alle aree ecologiche per evitare che i 'furbetti' dei rifiuti depositino la merce a caso nei contenitori.
La proposta di utilizzare questi volontari come vigilantes ecologici, anche nelle ore serali - scrive 'Il Gazzettino' - è stata avanzata alla società di igiene ambientale 'Treviso Servizi' dall'Associazione Europea operatori di polizia, una onlus che lavora spesso con la Protezione civile.
La Treviso Servizi, conferma il presidente Mirco Visentin, l'ha accolta ed ora sta studiando il modo per metterla in pratica. Per poter eventualmente contestare le irregolarità agli utenti, i componenti delle ronde dovrebbero infatti avere una divisa ed essere autorizzati dalla Prefettura, venendo equiparati a dei pubblici ufficiali.
Il problema poi è un altro: l'Associazione degli ex operatori delle forze di polizia vanta a Treviso solo 10 iscritti, e Visentin ha ipotizzato che questo sarebbe il numero minimo per poter controllare il territorio. Dovrebbero quindi essere "arruolati" tutti come vigili del cassonetto, nessuno escluso. Una sperimentazione comunque, assicura Visentin, potrebbe partire già a settembre.