Ponte di Piave, iniziativa sperimentale contro la zanzara tigre
L'area selezionata è la frazione di Levada
PONTE DI PIAVE - Prosegue a Ponte di Piave il progetto sperimentale di lotta alle zanzare con un approccio integrato, innovativo ed ecosostenibile.
“L’Amministrazione comunale - ha dichiarato il Sindaco Paola Roma - ripropone anche per la stagione 2022 il progetto sperimentale di lotta alla zanzara tigre, con l’obiettivo di contemplare i vari aspetti che caratterizzano l’infestazione da zanzare con un occhio di riguardo al rapporto salute ed ambiente correlato.
Il progetto è stato presentato il 26 maggio alla cittadinanza della frazione di Levada in una serata.
Ringrazio Il Dott. Fabrizio Montarsi, referente del laboratorio di parassitologia, micologia ed entomologia sanitaria – unità artropodi vettori e patogeni trasmessi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ed il Dott. Simone Martini di Entostudio Srl, il Dott. Federico Tonel – Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Ponte di Piave e la Sig.ra Letizia Battistella che effettuerà la verifica periodica delle ovitrappole".
"Quest’anno – dichiara l’Assessore all’Ambiente Matteo Buso - è stata individuata come area di intervento la frazione di Levada perché rispondente alle caratteristiche richieste dal progetto, con la presenza di molte abitazioni attorniate da giardini ed aree verdi che rappresentano l’ambiente ideale per lo sviluppo della zanzara tigre. Le prove verranno condotte da maggio a settembre 2021 e durante tutto il periodo sarà attivo un sistema di monitoraggio delle zanzare, mediante l’uso di ovitrappole, per valutare l’efficacia degli interventi, ovvero la riduzione del numero delle zanzare.
Anche per la stagione estiva 2022 - prosegue Buso - è stato attivato un servizio di disinfestazione antilarvale nelle aree pubbliche per combattere il fenomeno della zanzara tigre. Perchè i trattamenti siano efficaci è indispensabile la collaborazione dei cittadini perchè adottino tutte le possibili precauzioni al fine di ostacolare la formazione di nuovi focolai di sviluppo di larve, veicolo di malattie infettive anche gravi. A tal fine è prevista la distribuzione gratuita (presso l’Ufficio Tecnico Comunale) di un prodotto larvicida da inserire nei tombini privati .
Gli abitanti di Levada, poichè rientrano nello studio sperimentale di lotta alle zanzare con metodi ecosostenibili, non potranno ritirare ed utilizzare tali prodotti larvicidi”.