Un volantino anonimo getta ombre sul concorso a Montebelluna
L’opposizione: “Oltre alle doti tecniche si valutino anche quelle umane”
MONTEBELLUNA – C’è nulla di più odioso di una lettera anonima? Una domanda che a Montebelluna in questi giorni si stanno facendo diversi cittadini, dopo che sono stati rinvenuti in città dei volantini (rigorosamente senza firma) che gettano ombre su un concorso del Comune. La figura professionale in questione è quella del nuovo responsabile dell'urbanistica, per il settore quarto governo e sviluppo sostenibile del territorio. Nottetempo ignoti hanno messo sui tergicristalli delle auto parcheggiate in centro, un foglio con scritto: “È scaduto il termine per la presentazione delle domande e ora si procederà alla selezione dei candidati ma ci sarà selezione o si sa già chi sarà il nuovo dirigente? – e ancora -. Si sceglierà in base alla professionalità e alla competenza o si sceglierà sulla base di connivenza o di appartenenza politica?”.
Sugli ingiuriosi volantini anonimi il doveroso biasimo del primo cittadino. Inevitabilmente però l'accaduto rischia di alimentare un clima pesante negli uffici comunali, con l'insorgere di sospetti e malumori. Sulla spinosa vicenda intervengono i consiglieri comunali di opposizione dei gruppi Democratici per Montebelluna e Insieme per Montebelluna. “Come minoranze non possiamo far altro che vigilare che il processo di selezione avvenga in maniera trasparente e rigorosa. È importante che oltre alla preparazione tecnica, indispensabile per la gestione di un ufficio complesso come l'urbanistica e l'edilizia privata, chi sarà selezionato abbia doti umane tali da riportare serenità negli uffici, da cui negli ultimi anni molti se ne sono andati, creando disagi alla cittadinanza e sovraccarico di lavoro per chi è rimasto. Oltre alle doti tecniche si valutino quindi quelle umane e di capacità di gestione del personale”.