Uccise la fidanzata a pugni e calci, condannato a 21 anni
L'accusa aveva chiesto l'ergastolo
| Ansa |
VICENZA - È stato condannato a 21 anni di carcere Henrique Cappellari, il 30enne accusato di aver ucciso a pugni e calci in un camper la fidanzata Giulia Rigon, commessa 31enne di Asiago. La sentenza è stata emessa dalla Corte d'assiste di Vicenza. L'accusa, rappresentata dalle pm Serena Chimichi e Alessia Grenna, aveva chiesto per l'uomo la pena dell'ergastolo.
Il Tribunale collegiale, presieduto dal giudice Lorenzo Miazzo, ha stabilito che Cappellari sia posto il libertà vigilata dopo l'espiazione della pena. Secondo l'accusa, la commessa vicentina sarebbe stata uccisa da un colpo talmente forte da spezzarle lo sterno e provocarle una fibrillazione cardiaca e il conseguente arresto respiratorio.