“Non siamo quartieri di serie B: diritto al voto”
Protesta fuori dagli ex seggi di Nove e di Formeniga. Presente la candidata Balliana
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – “Non siamo quartieri di serie B: diritto al voto” il messaggio vergato di rosso su un pannello. Protesta stamane, sabato, fuori dagli ex seggi di Nove, collocato nell’ex scuola elementare, e di Formeniga, che aveva la sua sede nell’asilo. Presenti alcuni residenti e la candidata sindaco della coalizione di centrosinistra Mirella Balliana.
«Abbiamo denunciato la chiusura dei seggi e la mancata informazione su questa chiusura – sottolinea Balliana -. La giunta uscente non ha nemmeno inviato una lettera agli abitanti delle due zone per dare le informazioni utili. Ha messo a disposizione un servizio navetta, del quale nessuno era a conoscenza. Uno spreco di denaro fine a sé stesso. Ora è tempo di cambiare e dare risposte e servizi ai cittadini che vivono nelle periferie».
Il seggio 5 storicamente a Nove è stato trasferito nella scuola primaria di Forcal, mentre quello 33 di Formeniga – dove si è anche registrata la più bassa affluenza alle urne tra tutti i seggi in occasione del primo turno – è stato collocato nella scuola primaria “Costella” nei Vendran. Sedi che varranno anche per il ballottaggio del 23 e 24 giugno: domenica urne aperte dalle 7 alle 23, lunedì dalle 7 alle 15, quindi lo spoglio dei voti.