24/07/2024parz nuvoloso

25/07/2024poco nuvoloso

26/07/2024parz nuvoloso

24 luglio 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Non c’è due senza tre…. Così fu per Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene, con la vittoria della sua terza candidatura

Un “orso” introverso, molto riservato ma quando si ritrova in mezzo alla gente gli piace socializzare, ascoltare le persone, le critiche e rivedere le proprie idee nel momento in cui consentono di aprire uno scenario diverso

| Federica Gabrieli |

immagine dell'autore

| Federica Gabrieli |

luciano fregonese

Terza candidatura accompagnata da un risultato importante. Se l’aspettava?

Ci speravo perché il mio obiettivo era di portare avanti le progettualità in corso e la programmazione dei miei 10 anni di mandato, quindi la volontà nel ricandidarmi si basava sui contenuti del programma elettorale. Quando poi ho avuto la conferma da parte della squadra di assessori e consiglieri che già erano con me nel mio primo e secondo mandato e l’aggiunta di nuove figure ho visto la qualità, l’impegno, la determinazione e questo ha rafforzato la mia convinzione nel ricandidarmi. Tuttavia non mi aspettavo un risultato così ampio e il fatto di aver preso più del 67% dei voti da un lato è una sorpresa dall’altro una consapevolezza del riconoscimento del lavoro fatto e soprattutto un mio impegno ulteriore nei prossimi cinque anni come segno di riconoscenza e gratitudine derivante dall’ampio consenso, che responsabilizza ancor di più. Un risultato sorprendente e ne sono molto felice.

 

Secondo lei perché i cittadini l’hanno riconfermata?

Bella domanda…..tuttavia credo che i cittadini abbiano votato me e la mia squadra proprio per come ci siamo adoperati nei dieci anni precedenti ovvero per la concretezza e i risultai ottenuti. Abbiamo messo a terra direttamente ed indirettamente 70 milioni di euro di investimenti e abbiamo sempre messo davanti ad ogni cosa l’interesse di Valdobbiadene e dei valdobbiadenesi. Tuttavia ci siamo anche occupati di questioni che probabilmente altri avrebbero messo da parte perché argomenti spinosi che potevano comportare una perdita di consensi; mi riferisco ad esempio, e si era risolta un mese prima della scadenza elettorale, ad una serie di ricorsi del comune per le istallazioni di 13 trasmissioni (antenne) radio in montagna a Pianezze e Barbaria, che abbiamo seguito in maniera precisa e continuativa. Erano delle cause molto complesse e non potevamo solo subirle e che tra l’altro seguendole in maniera determinata, abbiamo vinto; queste cose fanno perdere molto tempo e non danno un riscontro elettorale però erano inghippi da affrontare. Così come nel 2014/15/16 abbiamo avuto dei grossi problemi con dei prestiti bancari pesanti che incidevano in maniera quasi letale sul bilancio del comune e abbiamo vinto in via extra giudiziaria. Piccole cose che dimostrano che c’era una amministrazione che faceva le cose non solo per apparire dando un immediato riscontro ma che andavano fatte. Mi sono preso in carico anche del tema della piazza, dove tocchi il “cuore” del cittadino, adoperandoci in un percorso che è durato più di tre anni e che magari altre amministrazioni non lo avrebbero affrontato, era più di 40 anni che se ne parlava. Ho sempre voluto immedesimarmi nel pensiero dei cittadini ma agendo come sindaco proprio perché per governare un ente si devono realizzare le cose, confrontandosi con le istituzioni, leggi ed aziende.

 

Durante il suo percorso da sindaco ha mai avuto un momento di sconforto e il pensiero di non ricandidarsi vista la macchinosità e complessità della burocrazia di oggi?

Mai. Sai quando ho iniziato il secondo mandato che tra l’altro è avvenuto quasi in concomitanza alla pandemia, per due anni e mezzo le priorità erano state stravolte per cui la concentrazione era quella di uscirne da quel triste momento; nel ritorno alla normalità nel 2022 ho iniziato a pensare alla scadenza del mio mandato da sindaco (primavera del 2024), e la legge di allora non prevedeva il terzo mandato, ecco lì c’è stato un po' di sconforto dovuto al fatto che i due anni e mezzo di covid non avevano permesso all’amministrazione di occuparsi di quelli che erano gli obiettivi, ma che giustamente erano altre le priorità. Quindi non c’è mai stato un giorno di ripensamento altresì quando ho avuto la mezza certezza della possibilità di un terzo mandato e che avrei potuto condurre il comune di Valdobbiadene per altri 5 anni, ho subito comunicato al popolo della mia ricandidatura, proprio per portare avanti i mie progetti.

 

Secondo lei per essere un bravo sindaco che predisposizione o dote bisogna avere?

Questa è la classica domanda che si dovrebbe fare agli anziani esperti e con un gran vissuto alle spalle. Tuttavia posso dire che per essere un bravo sindaco bisogna essere un bravo cittadino e avere la voglia di impegnarsi per la propria comunità; essere se stessi e portare avanti un impegno amministrativo. Sai mi hanno sempre definito un orso, introverso, molto riservato e tendenzialmente lo sono, tuttavia quando mi ritrovo in mezzo alla gente mi piace socializzare e relazionarmi. Il cittadino apprezza quello che sei, l’importante è ascoltare le persone, le critiche e rivedere le proprie idee nel momento in cui una critica ti consente di aprire uno scenario diverso.

 

Dall’orso introverso che si definisce….chi l’ha stanato, visto il suo prodigarsi nell’organizzare una camminata con i cittadini ogni giovedì della settimana?

Questo è grazie alle persone che mi vogliono bene, famigliari ed amici più stretti che mi hanno convinto. Vedi in questi miei dieci anni di sindaco purtroppo la mia fisicità mi ha abbandonato e sono cresciuto non in altezza ma di peso ovvero 49 chili in più. C’è una sorta di mia pigrizia mescolata al mio lavoro, quest’ultimo mi occupa moltissimo tempo della giornata e non riesco mai a conciliare le cose; quindi parlando con amici e parenti mi hanno suggerito di fare una passeggiata coinvolgendo anche i cittadini. Questa iniziativa piace molto anche perché alcune persone partecipano per farmi domande o segnalazioni, altre perché sanno che ho una camminata lenta; tra l’altro per l’eterogeneità chiunque può unirsi e diventa un momento di condivisione ma senza forzatura, dai bambini agli anziani.

 

Ci sono nuovi progetti che fervono e tempi di realizzo?

Io con gli assessori ci siamo già divisi i ruoli. Come ho detto in campagna elettorale in questi cinque anni il tema forte sarà l’ambito sociale-sanitario, famiglia, salute e anziani. L’impegno che tra l’altro è già partito da tempo e a breve avrò un incontro in Regione per l’avvio dei lavori all’ospedale il Guicciardini per complessivi di 22 milioni di euro che vedono tra le varie cose la demolizione del padiglione degenze (vecchio ospedale) e la ricostruzione di uno nuovo, quindi una struttura sanitaria territoriale importantissima non solo per Valdobbiadene; il ruolo del comune che ha firmato il programma assieme a questi enti è quello di collaborare affinché tutto vada avanti per il meglio. Quindi iniziare quanto prima i lavori, speriamo già da questa estate e che dovrebbero terminare fine 2026 per poi avviare i servizi sanitari territoriali. Questo è il primo importantissimo tema, il secondo impegno è in ambito sociale e della famiglia collegato al tema della denatalità, recupero e riutilizzo degli immobili comunali; abbiamo sempre più immobili non abitati questo per il calo demografico e per la distanza dai servizi e dalla città. Il calo demografico è una piaga nazionale, su questo il comune si attiva per quello che può con servizi per l’infanzia, incentivi per le famiglie per ridurre i costi conseguenti ai nuovi nati e aumentare i servizi anche sanitari. Per quanto riguarda gli immobili sfitti, il comune può intervenire, difatti andremo ad annullare i costi di costruzione e gli oneri di urbanizzazione per recupero immobili adibiti a prima casa per i giovani; questo significa uno sconto del circa 5/7 % con un auspicato beneficio. Tuttavia migliorare i servizi sanitari, favorire il recupero degli immobili e cercare di affinare la vita di Valdobbiadene sarebbero tutte azioni inutili se alla base non ci fosse una prospettiva di crescita del lavoro, che c’è…. visti i dati che la Regione ci ha fornito del 2023 sul 2022 nell’area Unesco; difatti sono stati caratterizzati da un aumento del 10% della occupazione locale negli ambiti dei servizi, ristorazione e ricettività. Mentre l’occupazione nell’agricoltura non è cambiata è fluttuante con la stagionalità ma ha un trend stabile e questo è un bene perchè c’è una stabilità nel settore agricolo e vitivinicolo che consolida il territorio e per noi significa molto, avendo tuttalpiù una presenza turistica che si sta sempre più destagionalizzando.

 

Per i meno giovani c’è qualche iniziativa?

Ci sono diversi impegni e obiettivi ovvero la continuità di quelli che ci sono in corso e il nostro prodigarci nel migliorare questi servizi. Abbiamo in ogni frazione gruppi di ritrovo di anziani e che negli anni si sono autodeterminate e autodefinite, ritrovandosi nelle ex scuole che rimangono del comune e che sono date in concessione alle Pro loco; questi generalmente sono i luoghi di ritrovo anche degli alpini. Altresì abbiamo messo in rete un tavolo di confronto dove ci incontriamo ogni due mesi e dove è possibile fare attività assieme su varie proposte. L’impegno del comune è di trovare nuovi luoghi di ritrovo perché più ce ne sono e più rimangono vive le frazioni. Si organizzano anche serate culturali e in ogni caso Valdobbiadene collegato all’assessorato della cultura abbiamo la Consulta per la cultura, nominata dal consiglio comunale, una realtà molto importante che lavora molto nell’organizzazione di eventi culturali; difatti la volontà dei prossimi 5 anni è quello di fare lavorare la Consulta anche nelle frazioni attraverso le Pro loco o gruppi di ritrovo degli anziani.


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



foto dell'autore

Federica Gabrieli

Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo
Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×