MEDUNA DI LIVENZA - Un caso di West Nile registrato in Provincia di Treviso. Ad essere contagiato dal virus trasmesso dalla zanzara infetta un cittadino residente Meduna di Livenza. A segnalarlo è il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss2. L’uomo avrebbe contratto una forma lieve della febbre del Nilo e sarebbe seguito a domicilio per le cure.

Intanto il sindaco di Meduna, Arnaldo Pitton, ha emesso un’ordinanza sindacale per emergenza sanitaria che prevede, seguendo le linee guida regionali, di fare ricorso “al trattamento larvicida e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 200 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio, con possibilità di ampliare detto raggio d’azione in base alla situazione ambientale verificata da personale incaricato della vigilanza”. In particolare l’area di intervento individuata dall’Ulss2, comprende la zona prossimale a via Vittorio Emanuele, Via San Bellino, Via del Passo, Via Brigata Folgore, Via Ca’ Michiel e presso il parco comunale adiacente al municipio.

Nell’ordinanza si invita la cittadinanza “di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura dove possa raccogliersi l’acqua piovana; di svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua, diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio e svuotare le piscine non in uso”. Inoltre, “provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dell'erba per impedire l'annidamento di adultidi zanzara e tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce da sterpi e rifiuti”.

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