RICETTAZIONE E TRAFFICO RIFIUTI: DENUNCIATI 13 ROMENI
Alcuni erano domicialiati nel trevigiano
TRIESTE/TREVISO - Tredici cittadini romeni domiciliati tra le province di Padova e Treviso sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria per ricettazione in concorso e traffico illecito di rifiuti dai Carabinieri della compagnia di Aurisina (Trieste).
Le indagini erano cominciate nel mese di febbraio a Monrupino (Trieste), a ridosso del confine di stato italo-sloveno, quando i carabinieri fermarono tre automobili con targa romena in transito dall'Italia verso la Slovenia.
Le successive indagini hanno permesso di recuperare 547 batterie usate per autoveicoli (di cui una parte di provenienza furtiva, denunciata presso le stazioni Cc di Rosà e Romano d'Ezzelino ai danni dei locali ecocentri comunali); 111 pneumatici semiusati di autovetture; 17 bobine di filo elettrico; 31 barre d'acciaio inox; due matasse di rame e altro materiale di provenienza furtiva. I corpi di reato sono stati sequestrati.
Vi sono accertamenti in corso per verificare la provenienza illecita del rimanente materiale sequestrato.
Gli inquirenti ritengono che sia stato asportato da vari ecocentri di rifiuti speciali ed ingombranti, situati nel triveneto.