VITTORIO VENETO - Un manto bianco ricoprirà Piazza del Popolo oggi pomeriggio. Nessuna nevicata fuori stagione (o almeno si spera), ma un gruppo di ragazzi che, di bianco vestiti, si distenderanno davanti al Municipio. Per protesta.

La decisione di indossare candide camicie e occupare pacificamente la piazza non nasce per caso. E' la manifestazione della rabbia dei ragazzi del Liceo Artistico Munari di Vittorio Veneto nei confronti di un'amministrazione che "non ci capisce, e non ci rispetta". A raccontare proposte e puntuali bocciature, discorsi e contrasti tra ragazzi e assessori è Marta Da Ros, studentessa del liceo Munari. "Dopo la manifestazione di novembre - spiega Marta - da due classi dell'Istituto d'arte, indirizzo moda e e costume, è partita l'idea di organizzare un happening. Una performance artistica che coinvolgesse lo spettatore. Fulcro dell'iniziativa, la camicia. Un indumento che unisce anziani, adulti, ragazzi e bambini. Un capo trasversale, da indossare in situazioni eleganti, ma anche casual".

"L'idea  - continua Marta - era quella di creare un percorso fatto di camicie appese ad alberi e ringhiere. Di formare un tragitto attraverso le scuole, che arrivasse a Serravalle, per sfociare in Piazza del popolo, coinvolgendo non solo gli studenti, ma tutti i cittadini. Ci siamo dati da fare, e abbiamo preparato un progetto che, per giungere al sindaco, avrebbe prima dovuto avere l'appoggio, e la firma, della preside. Una firma che abbiamo dovuto sudarci: il progetto continuava a tornarci indietro. Di volta in volta abbiamo apportato minime modifiche, finchè il disegno è stato accettato dalla dirigente e presentato all'Amministrazione. Dalla cui è stato immediatamente bocciato".

"In Comune - Marta  e atri ragazzi sono stati ricevuti qualche giorno fa - abbiamo parlato con gli assessori Dal Mas e Caldart che hanno definito il progetto "poco artistico", facendoci pesare il fatto che dopo tanti anni eravamo riusciti a guadagnarci importanza e a riacquistare una considerazione perduta". "Ci hanno detto di no, ci hanno proposto un'alternativa inattuabile. Non hanno capito il concetto. Ma quel che è peggio - sottolinea Marta - è che ci hanno trattato come se fossimo strani".

A quanto pare, a Vittorio Veneto, le camicie bianche non possono essere appese agli alberi. Ma nessuno vieta di indossarle. E chi impedisce a 30 ragazzi di distendersi in Piazza del Popolo? Forse, solo la pioggia può fermare i giovani che si sono dati appuntamento alle 17.30 di oggi. Per illuminare (di bianco) il centro città, e l'amministrazione.