PASSAGGIO GENERAZIONALE, IL 40% DELLE QUOTE AI FIGLI
Bruno Zago, fondatore di Pro-gest, sta continuando ad agevolare l’ingresso dei figli in azienda
| Laura Tuveri |
ISTRANA - Le difficoltà che di solito caratterizzano il passaggio generazionale nelle Pmi e che spesso sono state la causa di declini aziendali anche illustri sembrano non toccare il gruppo cartario Pro-gest.
Infatti il suo fondatore, nonché presidente, Bruno Zago, ieri, martedì 28 giugno, ha formalmente annunciato la contemporanea cessione di un pacchetto minimo di quote dell'azienda di Istrana del 40% ai quattro figli, Valentina, Francesco, Alessandra e Benedetta, di età compresa fra i 29 ed i 36 anni, "con possibilità - ha aggiunto - di un progressivo aumento anche fino alla maggioranza.
Questo dipende - ha spiegato Zago, 60 anni -da quello che sapranno fare". Il gruppo, controllato interamente da Bruno Zago (51%) e dalla moglie, Anna Maria Gasparini (49%), possiede oggi circa una ventina di aziende del comparto cartario, le quali occupano 750 addetti, cui si aggiungono quattro recenti acquisizioni in Lombardia e in Sardegna.
L'insieme della produzione genera un fatturato previsto nel 2010 in poco meno di 300 milioni, il 95% dei quali legati alle esportazioni. Zago è anche azionista di Banca Sella (5%).