I primi 110 anni della Cgil, vissuti da protagonista nella Marca
"Sempre dalla parte dei più deboli, dentro e fuori i luoghi di lavoro, dalla parte giusta"
TREVISO - Oggi, centodieci anni fa, nasceva la Cgil. Un attore sociale protagonista anche nella Marca. Ha fatto la storia, ha inciso il solco dell'ultimo secolo. Un compleanno che cade in uno dei passaggi storici più travagliati, com'è stato quello dell'ultima Guerra. Abbiamo incontrato Mauro Visentin, che della Cgil è il segretario provinciale.
Cosa sono stati questi 110 anni?
Anni di idee e di ideali, di speranze, di battaglie, di conquiste, di battute di arresto, di tenacia, di momenti di slancio, di grande consapevolezza di essere un punto di riferimento per i trevigiani e per le Istituzioni, di essere da sempre dalla parte dei più deboli, dentro e fuori i luoghi di lavoro, dalla parte giusta.
Il sindacato è cambiato nel corso di questo secolo
E' cambiato e molto perché è cambiato il lavoro, è cambiato il mercato del lavoro, sono cambiati gli stili di vita, sono cambiati i bisogni individuali e collettivi, e dentro questo quadro di mutamenti la CGIL ha saputo evolversi con la società che cerca di rappresentare. Nel 1911 si scioperava per il pane oggi si sciopera per lo smart working.
Oggi cos'é la Cgil?
Una organizzazione di donne e di uomini, che vuole rappresentare, in particolar modo, il mondo del lavoro tutto, quello dipendente e quello del precariato, quello delle grandi come delle piccole realtà che sono la maggior parte del nostro tessuto produttivo, ma anche i pensionati e in generale tutti i trevigiani, proprio a partire dai più fragili, da quelli che vivono del loro lavoro, da coloro che un lavoro o un reddito stentano ad averlo. Con sguardo al futuro, è un Sindacato che sta con radicamento sul territorio provando a migliorare attraverso la contrattazione con diversi soggetti le condizioni e le loro prospettive di chi il territorio lo vive.
Perché c'è bisogno ancora del sindacato oggi?
Per questo c’è bisogno di Sindacato, di CGIL, perché nessuno resti indietro, per puntare a un miglioramento generale della qualità della vita e del lavoro attraverso la strada della solidarietà, della coesione sociale, dello sviluppo sostenibile a tutto tondo.
E la Cgil a Treviso per che cosa soprattutto merita di essere ricordata oggi?
E' l’organizzazione territoriale più grande del Veneto e il primo sindacato della provincia, ha saputo, fino ad oggi, cogliere e interpretare le mutazioni e le esigenza della Marca in ogni momento storico da oltre 100 anni a questa parte. Il nostro è un territorio particolare, poco incline alla contrapposizione ideologica, ma molto attento al merito e alla competenza