TREVISO – La scritta “Fliegen macht frei” porta davanti al giudice Francesco Montagner. Il presidente dell’Aeroclub di Treviso sarà giudicato venerdì 17 dicembre con rito direttissimo in tribunale a Treviso.

Arriva quindi in un’aula di tribunale quella che per il presidente dell’Aeroclub doveva essere solo una provocazione. Una scritta che in italiano significa “il volo rendere liberi” che riprendeva, nella forma e nei caratteri la ben più tristemente nota “Arbeit mach frei”, che campeggiava all’ingresso del campo di concentramento di Ausvhwitz, e che Montagner aveva deciso di mettere all’esterno degli hangar in polemica con l’aeroporto Canova e l’Enac per la decisione di recintare le aree a disposizione del sodalizio sportivo.

l fascicolo aperto sulla vicenda dal procuratore capo Antonio Fojadelli ipotizza il reato di violazione della legge Mancino e di istigazione all’odio razziale. La scritta era stata sequestrata dalla Polaria quando Montagner, travolto da polemiche che avevano portato il caso anche a livello nazionale, aveva già deciso di rimuoverla. A nulla sono servite le precisazioni sulle motivazioni che l’avevano spinto a tale gesto e neppure le scuse inviate con una lettera alla comunità ebraica.