RICETTE ANTICRISI, DISOCUPPATI DIVENTANO IMBIANCHINI PER IL COMUNE
Reddito garantito di 900 euro al mese. Faranno anche lavori di manutenzione di aree verdi ed edifici pubblici
Castelfranco – A casa senza lavoro. A breve, però, saranno occupati a fare quei lavori che il Comune continua a rinviare. Tra le altre cose dipingeranno il sottopassaggio di via Forche tappezzato dalle scritte dei writers e rimetteranno in sesto i vialetti, le siepi e le serre di Villa Bolasco.
Poi potrebbero tinteggiare le recinzioni delle scuole, le cordonate della aiuole in strada, rimettere in sesto i giochi dei bambini nelle aree verdi. Per loro, disoccupati da tempo, ci sarà la possibilità di ricevere uno stipendio di 900 euro mensili netti.
È il progetto messo campo dal Consorzio In Concerto, insieme ai comuni dell’Intesa Programmatica d’Area della Castellana usufruendo di finanziamenti regionali.
Il progetto si chiama “Nuove Povertà” ed è la ricetta contro la crisi economica che darà una possibilità a chi non riesce ad avere un’occupazione.
«A Castelfranco sono stati individuati lavori per 150mila euro – spiega Pietro Tarusello del Consorzio In Concerto -, e si potrebbe arrivare ad una copertura da parte della Regione di circa il 70%. I servizi sociali dell’Usl hanno individuato le persone che potrebbero essere coinvolte e noi abbiamo cominciato le selezioni del personale».
A seconda della tipologia di lavoro da eseguire, il consorzio poi coinvolgerà le singole cooperative che gestiranno i lavoratori sul campo.
«Dovrebbero essere garantiti 900 euro netti a famiglia al mese – aggiunge -. Se verranno coinvolti marito e moglie, avranno part-time da 450 euro al mese a testa».
«Stiamo facendo i colloqui – dice ancora Tarusello – e manca che la Regione ci dia disposizione per le modalità contrattuali e i fondi a disposizione. Si tratterà comunque di contratti a termine che non sforeranno in un tempo indeterminato. Si dovrebbe partire a breve. Il progetto finirà il 31 dicembre di quest’anno».