SCUOLA: PRECARI, CAOS AL FERMI PER LE NOMINE
I sindacati denunciano la situazione che crea disagio anche fra il personale Ata
| Laura Tuveri |
TREVISO – Malumore, rabbia e disappunto da parte del personale Ata della scuola, stamani, venerdì 27 agosto, al Fermi di Treviso, a causa dell’inefficienza e del ritardo con cui si sta provvedendo all’assegnazione dei posti per gli assistenti tecnici di laboratorio. Oggi venivano assegnati anche i posti per il personale amministrativo.
Domani, sabato 28 agosto, lunedì 30 e martedì 31 agosto, verranno nominati i docenti e i bidelli supplenti. Tutto il personale, non di ruolo, verrà assunto o fino alla fine di giugno o fino al 31 agosto.
La rabbia di chi oggi era stato convocato nell’aula magna dell’istituto tecnico di Treviso deriva dal fatto che da parte del ministero della Pubblica Istruzione, quest’anno, vi è stato un forte ritardo nell’assegnazione dei posti ai precari della scuola. Di solito infatti la nomina avveniva fra il 20 luglio e il 31 agosto, mentre quest’anno è iniziato dal 22 agosto e si concluderà il 31 agosto.
Il problema, che ha destato scompiglio e incredulità da parte e dei lavoratori e dei sindacati, è una circolare diramata dal Ministero. Nel documento viene spiegato che fino alla conclusione della procedura concorsuale interna, che prevede l’avanzamento di grado fra il personale di laboratorio, non potranno essere assegnati i posti, in via definitiva, sia ai precari, sia ai vincitori del concorso. Tant’è che tutti costoro dovranno essere riconvocati fra due o tre mesi.
Indignato Ermanno Rambaldi della Flc Cgil che oltre a lamentare l’inefficienza e la superficialità dell’amministrazione centrale, critica anche la disorganizzazione dell’ufficio scolastico di Treviso che presenta carenze di personale con le conseguenti inefficienze.
Rambaldi ricorda a malincuore che quest’anno il personale della scuola non reintegrato sarà di circa 250 unità. 500 erano i tagli previsti dalla Finanziaria 2008, ma grazie al personale andato in quiescenza si è riusciti a tamponare l’emorragia. Entro il 2011, con la terza trance di tagli previsto dal Governo Berlusconi, nella Marca sono previsti tagli per 1.500 lavoratori complessivamente.
Allibita e infuriata per la situazione anche la responsabile della Cisl scuola Treviso, Teresa Merotto, che trova indecoroso il non completamento, entro i tempi utili per l’inizio del nuovo anno scolastico, della suddetta procedure concorsuali.
Questa situazione, evidenzia la sindacalista, sta generando profonda incertezza sia fra coloro che hanno vinto il concorso, e che attendono un avanzamento di carriera, sia fra coloro che non sanno ancora se il ruolo assegnatoli gli verrà confermato.