VITTORIO VENETO – Portatevi le lenzuola, se potete. Se no, ve le diamo noi. Il Comitato pro referendum ha organizzato, per domenica 5 giugno, dalle 17 alle 19, un’ammucchiata referendaria. In quattro postazioni (quattro banchetti, ai quali il comune ha già dato permesso di soggiorno) gli organizzatori dell’evento distribuiranno colori e lenzuola. Da decorare con un nugolo di sì.

“La manifestazione – spiega il consigliere comunale Adriano Botteon – ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui referendum del 12 e 13 giugno. Le informazioni su queste votazioni scarseggiano e così abbiamo pensato di ricorrere a dei manifesti…a due piazze per smuovere un po’ la coscienza dei votanti”.

La manifestazione, che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso weekend e che poi è stata procrastinata, dovrebbe incuriosire soprattutto i giovani – dice Botteon. Che confida nella partecipazione di creativi artisti e writers in grado di dare una bella forma a una bella sostanza.

La sostanza è votare quattro sì ai prossimi referendum, per dire quattro no: al Legittimo impedimento, alla privatizzazione dell’acqua e alla sua trasformazione in un business, al nucleare come fonte energetica.

Certo: pensare di dover votare per non privatizzare l’acqua è una follia, ma tant’è. A questo (ci) siamo ridotti. Per fare almeno la prima mossa è necessario dire 4 volte sì. E magari partecipare all’ammucchiata in Piazza del Popolo. Pioggia permettendo, dovrebbe essere divertente spotaciar qualche lenzuolo a due piazze. E farlo per una buona ragione.

Emanuela Da Ros

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