TREVISO – Erano nascoste a casa di un’amica 20enne e lì sono rimaste per tutto il fine settimana. Tre giorni in cui le famiglie hanno vissute ore di angoscia senza avere più notizie di loro. Sono state trovare E.Z. e G.D., le due 15enni scomparse da Vittorio Veneto venerdì nel tardo pomeriggio. I carabinieri del Nucleo investigativo di Treviso le hanno trovate in un appartamento di Fiume Veneto. Quando hanno visto i militari hanno tentato di nascondersi nell’armadio, tutto per evitare di tornare a casa.

^{La conferenza stampa di questa mattina al Comando provinciale dell'Arma a Treviso}

Un’indagine tradizionale, sentendo gli amici e i compagni di scuola e controllando le cellule a cui si finalmente agganciato il telefonino di una di loro ieri sera intorno alle 19.30. Così i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto e i colleghi del nucleo investigativo di Treviso sono riusciti a localizzare le de ragazzine in un appartamento del paese alle porte di Pordenone.

^{Un'altra immagine della conferenza stampa di stamattina}

Erano scomparse da venerdì quando, dopo aver trascorso il pomeriggio in centro a Vittorio Veneto avevano avvertito i genitori che sarebbero rimaste fuori per una pizza con le amiche. Da quel momento il buio. Nessuna delle due era rientrata a casa. La denuncia non era scattata subito perché i genitori erano abituati al fatto che le figlie rimanessero fuori a dormire, anche se l’assenza era sempre breve. Le due adolescenti sono due ragazzine difficili, entrambe con gravi problemi scolastici di profitto e di frequenza e qualche tensione in famiglia.

Nei tre giorni in cui non hanno più dato notizie di se, le due adolescenti sono rimaste in questa casa in uso ad una ventenne italiana che è stata denunciata per sottrazione di minori consenzienti. All’arrivo dei militari le due ragazzine hanno tentato di nascondersi dell’armadio e poi si sono chiuse in un ostinato silenzio. Nessuna parola, nessun pentimento o emozione per le due 15enni che sono state riconsegnate ai genitori angosciati per la loro scomparsa.

^{Il capitano Giancarlo Carraro, comandante della stazione dei Carabinieri di Vittorio Veneto che ha seguito le indagini ed è stato vicino alle famiglie delle ragazzine}

Le indagini dei carabinieri non sono concluse. Molte le posizioni al vaglio, da quelle di alcuni giovani extracomunitari che risultano intestatari dell’appartamento in uso alla ventenne che ha ospitato le due vittoriesi. Extracomunitari che non erano comunque presenti all’arrivo dei carabinieri. Saranno controllati anche i titolari della discoteca, alle porte di Pordenone, dove le due ragazzine hanno trascorso il venerdì sera prima di sparire nel nulla. Per le due 15enni, che sono state riabbracciate con sollievo dai genitori, è già scattato l’intervento dei servizi sociali che dovranno cercare di aiutare le due ragazze e le famiglie a superare un disagio evidente che le ha portate a sparire, volontariamente per tre giorni.