CASTELFRANCO - Dopo due anni di pausa forzata tornano i ragazzi Sottosopra, protagonisti dal 2017 di “capovolgere” il punto di vista sulla propria città, scompaginando per alcuni giorni la quotidiana tranquillità cittadina, con incontri, mostre, poesie e giochi, il tutto accompagnato da tanta buona musica.

La proposta di quest’anno, frutto della collaborazione tra Sottosopra e TEDxCastelfrancoVeneto, si articola in tre eventi culturali, il primo dei quali è fissato per sabato 4 giugno 2022 con “E se domani”, giornata incentrata sulla tutela dell’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico.

Si tratta di un evento che, come affermato dagli stessi organizzatori “intende aprire uno scorcio su un domani fatto di maggiore qualità della vita, nel rispetto dei principi di sostenibilità e di partecipazione sociale. Una riflessione sulla rigenerazione urbana per una città nuova e competitiva. Una riqualificazione fisica, necessaria per rilanciare un luogo con attività culturali, sociali e ambientali”.

La tematica ambientale e l’attenzione per aumentare la consapevolezza sui temi della sostenibilità era già visibile nella prima edizione di Sottosopra del 2017, quando, togliendo le automobili da piazza Giorgione, quest’ultima fu resa un contenitore verde di attività culturali e trasformando così lo spazio urbano.

Per l’evento del 4 giugno è stato invece scelto il giardino del quadrante sud-ovest del castello (di fronte all’ex-convento delle monache, in via Cazzaro), zona centrale ma poco valorizzata della città murata, dove conviveranno cultura, arte e attivismo. Tra gli altri, il divulgatore artistico Nicolas Ballario sarà protagonista di un reading accompagnato dal musicista Adriano Viterbini. Mentre in serata, dopo il main talk, la musica del dj e produttore milanese Go Dudong farà ballare tutti i presenti con la sua elettronica piena di contaminazioni. Presente anche Giovanni Mori, attivista climatico e portavoce nazionale di Fridays For Future, con un talk dal titolo “Bella la crisi climatica, ma non ci vivrei”.

Nel pomeriggio andrà poi in scena Naturalmente Sottosopra, un evento collaterale – o meglio, un “sottoevento” – dedicato ai vini naturali e alla sostenibilità nella viticoltura. La rassegna ospiterà una quindicina di produttori locali che faranno assaggiare i loro vini a un numero limitato di partecipanti.