Sottosopra torna con Eterobasiche, Giuse The Lizia ed Ele A
L’associazione ha lanciato, inoltre, un crowdfunding per sostenere il festival
CASTELFRANCO - “Sottosopra è un mezzo che consente alle persone di vivere appieno e in modo collettivo la propria città, sintonizzandola su esigenze e valori avvertiti come essenziali”, spiega Andrea Murarotto, coordinatore dei volontari e anima pulsante dell’associazione. “Questo primo evento è stato uno specchio in grado di riflettere questi bisogno all'interno di tutta la comunità castellana”. Sottosopra, anche grazie all’immancabile sostegno dell’amministrazione comunale, ora guarda al primo weekend di settembre quando il festival porterà per tre giorni (1, 2 e 3 settembre) sotto le mura del castello tanti nuovi temi e ospiti.
Tra questi, a Castelfranco arriveranno le Eterobasiche, duo comico formato dalle romane Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani, che dalla loro pagina Instagram ridicolizzano i luoghi comuni e il machismo dei maschi eterosessuali. Astro nascente del cantautorato italiano a Sottosopra si esibirà anche Giuse The Lizia, 20enne palermitano, cresciuto musicalmente a Bologna. Già partecipante di Sanremo Giovani nel 2022, l’artista ha dato di recente alle stampe il suo disco d’esordio Crush e toccherà Castelfranco durante il suo tour italiano. Spazio ad altra musica emergente con Ele A, rapper classe 2002 nata a Lugano e promessa del freestyle. Dopo l’uscita del suo primo Ep ha già calcato diversi prestigiosi palchi in Italia e all’estero, dal Mi Ami Fest di Milano, allo Sziget Festival di Budapest.
Il nuovo appuntamento di Sottosopra vedrà inoltre la collaborazione dell’associazione castellana con Generazione Magazine, rivista online di base a Roma che si occupa di temi sociali, dinamiche e fenomeni emergenti dal punto di vista di una “generazione indipendente e in evoluzione". A Sottosopra Generazione organizzerà talk, dibattiti pubblici e tavole rotonde con diversi talent su importanti argomenti di attualità. Come al solito, tutto l’evento, sarà accompagnato da un ragionamento su una differente modalità di fruizione degli spazi dei giardini pubblici, un’idea differente di verde e di rigenerazione culturale e ambientale.
Va ricordato che già lo scorso 24 giugno Castelfranco Veneto si è guardata allo specchio e si è vista ancora una volta sottosopra. L’evento che ha aperto l’estate cittadina, organizzato per il quinto anno dalla giovane associazione culturale, è stato un altro successo di pubblico, animando per una giornata lo spazio rigenerato dei giardini sud del castello medievale. A partire dal pomeriggio, hanno preso parte alla degustazione vinicola Naturalmente Sottosopra una ventina di vignaioli naturali, la maggior parte dei quali provenienti dal territorio, per promuovere una produzione sostenibile e artigianale.
“Grazie a loro abbiamo tentato di avvicinare la gente a un consumo di vino consapevole e un modo diverso di fare agricoltura e di legarsi alla terra”, commenta Andrea Brunello, tra i fondatori del festival. “Nella terra dello spritz, ci sono tanti vignaioli con storie incredibili che producono vini ribelli e rispettosi dell'ambiente e che meritano di essere conosciuti e apprezzati". Prima del gran finale ballerino con la musica dei Tiger & Woods hanno impreziosito la giornata gli interventi della fumettista Altarales, del biologo e divulgatore Matteo Moro Mauretto, in arte Entropy for Life, e dell'illustratore e romanziere Mangiasogni. Al centro di questi dialoghi ci sono stati la crisi climatica, l’ambientalismo e l’incertezza dell’età adulta ai giorni nostri, temi molto sentiti dalle nuove generazioni, ma trasversalmente di rilievo.
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