TREVISO – “Quando Massimo verrà a dirmi che sarà disposto a fare il sindaco di Treviso allora ne parleremo: con lui sarebbe un tandem vincente”. Il Massimo in questione è Zanetti, l'imprenditore del caffè per un paio di anni senatore di Forza Italia, e a benedirlo come candidato primo cittadino alle elezioni della prossima primavera è nientemeno che Giancarlo Gentilini.

Con lui a controllare da vice, ça va sans dire. L'idea piace davvero allo Sceriffo. Tanto che davanti alla possibilità dell'inedito ticket per la prima volta non ribadisce, come fatto sino a ieri, la volontà di candidarsi in prima persona per riconquistare la seggiola più alta di Ca' Sugana ma assicura che sarebbe pronto a fare il numero due, per l'ennesima volta.

E Giorgio Granello, per la verità per il momento senza troppo entusiasmo, approva. “Il nome è di grande impatto e mi piace: Zanetti ha dimostrato di saperci fare ed è difficile lasciarselo sfuggire – apre il segretario della Lega, nonostante solo ieri avesse tratteggiato l'identikit di un candidato sindaco donna, libera professionista sui 50 anni – adesso raccoglieremo tutte le disponibilità, a cominciare da quelle dei nomi di peso, e poi valuteremo parlandone nei prossimi mesi in circoscrizione”.