Treviso, sotto il cantiere spunta un ponte medievale
Lo straordinario ritrovamento nell'area dell'ex Provincia
| Isabella Loschi |
TREVISO - Sepolta sotto macerie, terra e nuove costruzioni, spunta la Treviso del passato. Gli imponenti reperti storici ritrovati nell’area del cantiere dell’ex Provincia, a due passi dal Duomo, non possono certo passare inosservati.
All’incrocio tra viale Cesare Battisti e via Luigi Pastro, dove gli scavatori sono all’opera per realizzare una nuova zona residenziale di lusso, è spuntato un ponte. Sì, un ponte, a due arcate, con tre pilastri della larghezza di circa di cinque metri. L’opera ben visibile, secondo gli esperti, risale molto probabilmente al 1300. Nel medioevo il ponte attraversava, l'antico alveo della roggia, a ridosso delle mura medievali.
Ora speleologi e associazioni trevigiane che si occupano del patrimonio storico della città, si augurano che il manufatto venga valorizzato e non venga nascosto sotto il palazzo. Spetterà alla Soprintendenza decidere cosa ne sarà dell'antico manufatto
"Potrebbe sorgere un condominio su palafitta, come è stato fatto sopra gli scavi romani di Oderzo ad esempio- propone Treviso Nostra - Va fatto di tutto per salvare il prezioso manufatto e renderlo fruibile ai cittadini di Treviso”.