Cornuda – Blitz in un laboratorio a gestione cinese di Cornuda. Dentro ci sono state trovare 14 persone, tra queste quattro non erano in regola. Il laboratorio era ricavato da una porzione di capannone di un’azienda italiana del posto, è la prima volta che accade da quando sono scattati i controlli a tappeto alle attività cinesi da parte della polizia.

L’azienda ospitante è la “Green Star” di via Bosco del Fagarè, un maglificio condotto dai fratelli Renzo e Orfeo Covolan. Il laboratorio ubicato in una sezione del capannone delle “Green Star” si chiama “Love Maglia”, la titolare è una donna, Ye Nanping. Secondo le verifiche pagherebbe un affitto di mille euro al mese ai due italiani.

Parte dei capi d’abbigliamento distribuiti sul mercato dalla “Green Star” vengono lavorati dai cinesi, con un passaggio diretto. L’attività a gestione cinese è stata sospesa viste le svariate irregolarità riscontrate da parte della Direzione Provinciale del Lavoro, dall’Inail e dai vigili del fuoco.

I turni di lavoro, secondo quanto appurato, sarebbero stati massacranti.

Sono in corso accertamenti da parte della Squadra Mobile; questo è il dodicesimo controllo di questo tipo dall’inizio dell’anno. Potrebbero esserci conseguenze anche per i due imprenditori italiani. MC