G8: ALLARME SICUREZZA
Pericolo di atti eversivi per il vertice agricolo a Castelbrando
Cison di Valmarino – Allarme sicurezza per il G8 agricolo che Castelbrando ospiterà dal 18 al 20 aprile.
Si profila il pericolo di atti dimostrativi ad opera di anarchici e black block sul vertice dei ministri dell’agricoltura dei paesi del G8. E la Prefettura trevigiana annuncia una mobilitazione eccezionale per tutelare l’incolumità degli ospiti internazionali che arriveranno a Cison tra una decina di giorni.
Prefettura e questura stanno già painificando azioni di controllo e di prevenzione nella zona attorno all'ex castello dei Conti Brandolini. Ma a far rizzare le antenne alle forze dell’ordine di Treviso sono stati i numerosi appelli alla mobilitazione lanciati attraverso Internet: il movimento anarchico ha lanciato sulla rete un appello ad ostacolare i lavori del summit internazionale.
"Ci appelliamo a tutte le individualità e le realtà interessate a cambiare radicalmente lo stato delle cose per mettere in moto una contestazione diffusa, scoprendo il gusto dell'azione diretta e della coordinazione", scrivono gli organizzaotri di una vera e propria assemblea contro il G8 agricolo. L'assemblea, che vuole manifestare "contro lo sfruttamento agricolo del sud del mondo ed il modello di sviluppo che questo G8 rappresenta, contro la devastazione ambientale dell'agricoltura industriale e contro le nano-biotecnologie e OGM", è prevista per sabato 18 aprile alle ore 15 a Vittorio Veneto.
Ma non sono solo gli anarchici ad alzare la tensione attorno al vertice internazionale: anche numerosi giovani dei centri sociali e di Forza Nuova si preparano ad approfittare della visibilità mediatici del summit agricolo per far sentire la loro voce. E anche gli allevatori si stanno organizzando per manifestare a margine del G8 sulla questione delle quote latte.