“Aspettando l’Adunata”, approvato il programma completo
Dieci appuntamenti in preparazione della grande Adunata del Piave 2017
| Redazione |
TREVISO - Parte il conto alla rovescia per la 90sima Adunata degli Alpini, l’Adunata del Piave che si svolgerà a Treviso da 12 al 14 maggio 2017. Il Comitato organizzatore è in pieno lavoro e ieri a Tarzo ha approvato il programma “Aspettando l’Adunata”, elaborato dal Centro Studi del Piave
Dieci eventi tra concerti, mostre, rievocazioni storiche, manifestazioni sportive e una lunga staffetta che parte alle Sorgenti del Piave per arrivare a Cortellazzo lungo un percorso di 240 chilometri. In realtà due appuntamenti hanno già avuto luogo, il primo in luglio a Pianezze con il raduno degli alpini donatori di sangue, il secondo sabato 3 settembre a Tarzo, grazie al concerto di quattro cori alpini, rappresentanti delle quattro Sezioni Ana della provincia. Il prossimo evento è in programma domenica 16 ottobre: si tratta del campionato Ana di marcia regolarità in montagna ed avrà luogo a Valdobbiadene. Si slitta poi al mese di marzo che vedrà impegnati gli alpini in due giornate: venerdì 3 e sabato 4 con il raduno alpino ed una mostra sulla Grande Guerra a Godega Sant’Urbano mentre venerdì 17 è prevista la Festa del Tricolore al teatro di Roncade.
Avvicinandoci all’adunata aumentano gli appuntamenti. Aprile ne ha in cantiere 3: venerdì 7 a Vittorio Veneto conferenza sulla condizione degli abitanti nelle zone di invasione; sabato 22 concerto della fanfara Cadore e carosello nel centro della città di Conegliano; 29 aprile rappresentazione storica all’Isola dei Morti, Moriago della Battaglia.
La settimana prima dell’Adunata una lunga staffetta che durerà due giorni, il 6 e 7 maggio, porterà gli alpini lungo la “Marcia dei cent’anni” ricordando il centenario della Grande Guerra, dalle sorgenti alle foci del Piave: in totale 240 chilometri a partire da Sappada per finire a Cortellazzo. La staffetta registra un evento a metà percorso: una grande festa a Valdobbiadene sabato 6 maggio composta di voci, suoni e immagini.
“L’obiettivo del progetto - spiega il comitato organizzatore - è quello di coinvolgere il territorio in preparazione della grande Adunata del Piave che avrà il suo fulcro a Treviso dal 12 al 14 maggio”. Fondamentale a questo proposito il lavoro di ideazione e preparazione svolto dal Centro Studi del Piave in cui operano i rappresentanti delle quattro Sezioni: Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto, Valdobbiadene.
E sabato sera, grande affluenza di pubblico all’Auditorium della Banca Prealpi di Tarzo per il concerto intitolato “Il Piave canta i suoi eroi”, presentato da Manuela Tessari, in prima fila l’assessore regionale Giampaolo Bottacin, i sindaci di Tarzo Gianangelo Bof e di Conegliano Floriano Zambon, il presidente di Banca Prealpi Carlo Antiga. Oltre 500 persone hanno applaudito il coro Ana di Vittorio Veneto diretto da Carlo Berlese, il coro Ana Giulio Bedeschi di Conegliano diretto da Simonetta Mandis, il coro Ana di Oderzo diretto da Claudio Provedel, il coro ANA Cesen di Valdobbiadene diretto da Toni Facchin. “Siamo felici e orgogliosi d’aver realizzato un evento così importante, i cui tutte le Sezioni unite hanno lavorato con impegno per ricordare gli eroi del nostro territorio, figure fondamentali della Prima Guerra mondiale di cui ricorre in centenario” ha commentato Francesco Introvigne, presidente della Sezione Ana di Vittorio Veneto.