29 gennaio 2025
Alberta Bellussi | commenti |
AAA senso civico cercasi
Il 5 giugno è la Giornata Mondiale dell’Ambiente, ho pensato a quanti argomenti si potrebbero trattare per sottolineare quanto la sua tutela e il suo rispetto siano fondamentali per la vita degli esseri umani.
Un tema che mi sta molto a cuore ha riunito molte delle mie riflessioni ed è il “senso civico”.
Vorrei essere meno sola in questa ricerca di una risposta al mio chiedere dove sia finito il ''senso civico'' degli italiani.
Sono stata educata con un grande senso civico e lo ritengo uno dei principi fondanti di una comunita'.
Ma che cos’è?
Il senso civico può essere definito come un atteggiamento di fiducia negli altri orientato alla disponibilità a cooperare per il miglioramento della società in cui si vive.
La fiducia porta effetti benefici a tutta la società; più il livello di benessere è alto più le istituzioni (comuni, province, regioni) funzionano meglio e anche la sanità e i servizi pubblici, più i cittadini sono soddisfatti della propria esistenza .
La sfiducia al contrario provoca indifferenza e in alcuni casi addirittura atteggiamenti predatori verso gli altri e le risorse pubbliche.
"Senso civico", perso nel tempo, via via...
per ogni rifiuto gettato per terra;
per ogni muro, treno, autobus imbrattato;
per ogni marciapiede, occupato o depredato alla comunità;
per ogni scuola, sfregiata o abbandonata tanto non ci appartiene (!);
per ogni piazza, terra di tutti ma terra di nessuno deturpata;
per ogni spiaggia o giardino pubblico divenuta una "turca" comune;
e perso negli insegnamenti educativi e basilari di ogni famiglia, dove spesso non si educa nemmeno al rispetto delle cose comuni perché non si ha tempo, o perché è faticoso educare o ancora perché il disinteresse per ciò che non è di nostra proprietà è dilagante.
Tutto smarrito, forse, per sempre, e spesso svenduto da molti, moltissimi di noi.
La priorità dovrebbe essere il "senso civico", il rispetto del bene comune per noi e per gli altri.
Questo dovrebbe essere il fondamento di ogni progetto civile e di ogni eventuale tentativo di rinascita per una società. Nel rispetto delle regole, degli altri e degli spazi comuni si cresce e si va verso una società migliore; se così non è la società civile si sgretola.
Sicuramente molti sono gli elementi che hanno distrutto il senso civico, in questi anni di democrazia italiani; alcuni fra questi sono: l’osservare inefficienza e corruzione degli amministratori pubblici, la prevalenza degli interessi particolari sugli interessi generali, la sistematica violazione delle norme, la scarsa equità delle istituzioni verso i cittadini (ad esempio carico fiscale troppo elevato o favoritismi verso determinate categorie di cittadini), l’immigrazione non regolata, la mancanza totale di programmazione sociale e economica ecc. ecc. In poche parole la sfiducia generalizzata sulla guida del Paese ma bisogna evitare che questo diventi un alibi che giustifica tutto.
Ci potrà essere senza un ritrovato “senso civico”, una buona scuola, una ricca cultura, una ritrovata vita sociale, un sano sport, una condivisa politica amministrativa?
Mah!
Penso che il principio fondante per il successo sociale ed economico dovrà avere alla base la condivisione del sentimento comune di rispetto e appartenenza per tornare ad essere una comunità ed un Paese .
Spesso penso che vorrei essere meno sola ad indignarmi di fronte a certe deturpazioni;
meno sola a voler provare a dire la mia sulle cose del mondo;
meno sola davanti alla voglia di gridare per un’ ingiustizia, un sopruso, un abuso.
... e infine vorrei essere meno sola a voler credere che ancora qualcosa si possa fare per liberare la nostra civiltà dall’inedia, dalla rassegnazione, dalla maleducazione, dall’inciviltà.
Il cambiamento è possibile se cambiamo atteggiamento.
Se prima di pretendere dagli altri quel primo importante passo di rispetto verso il mondo che ci circonda sia esso ambiente, persone e cose,lo facciamo NOI.
Mi piacerebbe capire qualìè il vostro pensiero su questo argomento.
Avere successo
Ridere spesso e di gusto;
ottenere il rispetto delle persone intelligenti
e l'affetto dei bambini;
prestare orecchio alle lodi di critici sinceri
e sopportare il tradimento dei falsi amici;
apprezzare la bellezza;
scorgere negli altri gli aspetti positivi;
lasciare il mondo un pochino migliore
si tratti di un bimbo guarito,
di un'aiuola
o del riscatto di una condizione sociale;
sapere che anche una sola esistenza
è stata più lieta per il fatto che sei esistito;
Ecco questo è avere successo.
Ralph Waldo Emerson
Alberta Bellussi
L'ambiente in cui viviamo non è di nostra proprietà Ci è stato"" prestato ""dai nostri padri affinché lo consegniamo migliorato ai nostri figli
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