TREVISO - Violenta aggressione da parte di una baby gang: è accaduto lo scorso 25 aprile vicino al liceo classico di Treviso. Sei minorenni con il volto coperto hanno aggredito due diciottenni senza un apparente motivo, in un attacco che ricorda una spedizione punitiva.

L'attacco è avvenuto la sera della Festa della Liberazione, quando i due ragazzi si sono incontrati sulle mura vicino a Porta Santi Quaranta. La tranquillità iniziale è stata interrotta dall'arrivo dei sei giovani aggressori che, dopo averli accerchiati, li hanno buttati a terra e colpiti con calci e pugni, danneggiando anche gli occhiali di una delle vittime.

Le vittime si sono recate al pronto soccorso dell'ospedale Ca’ Foncello per le cure necessarie: per loro prognosi di sette giorni. Successivamente, hanno sporto denuncia alla questura. Grazie alle testimonianze e alle riprese delle telecamere di videosorveglianza, la polizia è riuscita a identificare uno degli aggressori, un sedicenne italiano residente nella provincia, denunciato per concorso in lesioni continuate pluriaggravate e danneggiamenti.

Le indagini, guidate dalla Squadra Mobile, sono ancora in corso per identificare gli altri cinque membri della gang, probabilmente già noti alle forze dell’ordine. Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente violenza da parte delle baby gang nella provincia di Treviso, con attacchi che avvengono con inquietante regolarità e senza apparenti motivazioni.

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