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23 novembre 2024

Vittorio Veneto

ANCORA DISAGI E RITARDI PER CHI VIAGGIA CON TRENITALIA

Con l'arrivo dell'autunno e la pioggia i disservizi sono aumentati

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

ANCORA DISAGI E RITARDI PER CHI VIAGGIA CON TRENITALIA

Venezia/Treviso - L’inizio dell’autunno porta con sé anche i disservizi di Trenitalia. Ne era più che convinto il consigliere regionale Nicola Atalmi (Comunisti Italiani). “Con la riapertura delle scuole e le prime piogge ricomincia il disastro Trenitalia” ha detto Atalmi. Il primo giorno dell’inizio del nuovo anno scolastico, accompagnato da una pioggia battente ha, infatti, messo a dura prova la pazienza dei molti pendolari che per spostarsi da casa al lavoro e da casa a scuola si servono dei treni.

Ecco in dettaglio la situazione riportata da Atalmi: Ieri le linee dei pendolari sulla direttrice Udine - Venezia erano già al collasso, con dei ritardi di 20 minuti. Da Treviso a Venezia un buco di quasi un’ora tra le 8 e le 9 per ritardi accumulati. Il primo treno arrivato in stazione a Treviso alle 9.07 era completamente allagato all’interno rendendo inservibili gran parte dei sedili.

Il treno 5687 Belluno – Venezia, nella stazione tra Vittorio Veneto e Conegliano ha accumulato 36 minuti di ritardo causa il mancato funzionamento delle sbarre nel passaggio a livello in via del Lavoro. Ha poi lentamente recuperato arrivando a Mestre con un ritardo di 20 minuti. Sempre nella stessa fascia oraria il treno proveniente da Padova per Venezia registrava 125 minuti di ritardo.

Il consigliere fa notare che nessuno rimborsa le mezz’ore di ritardo dei pendolari che si recano nei luoghi di lavoro e succede che i lavoratori sono costretti a recuperarle il tempo perso fermandosi più a lungo alla sera, con gravi disagi sulla vita privata e sulle famiglie di ognuno degli utenti.

“Le multe e le dichiarazioni roboanti di Chisso (assertore regionale alla Mobilità, ndr) evidentemente non portano a nulla e la situazione per i pendolari peggiora ogni giorno.. L’assessore – conclude l’esponente della sinistra - venga in Commissione ed in Consiglio a spiegarci cosa intende fare per rispettare i diritti di chi usa il treno ogni giorno per recarsi al lavoro o a scuola”.

 


| modificato il:

Laura Tuveri

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