CONEGLIANO – Dopo la Turchia non poteva che essere l’Armenia il paese scelto da Antennacinema come filo conduttore della rassegna 2010, che si terrà dal 16 novembre al 6 dicembre a Conegliano  con proiezioni, ad ingresso libero e gratuito, quasi tutte inedite per la città.

«Antennacinema continua l’esplorazione delle cinematografie degli altri paesi – spiega Michelangelo Dalto, direttore artistico della manifestazione –. In quest’edizione mettiamo in luce una questione a lungo dimenticata, quella armena, che negli ultimi anni ha avuto finalmente anche una rappresentazione cinematografica. La seconda linea tematica esplora il tema dell’identità/alterità, dell’immigrazione portatrice di altre culture ma degli stessi nostri sogni e aspirazione a una vita migliore. Con il documentario di Segre sui fatti di Rosarno, in particolare, approfondiremo una vicenda emblematica della nostra vita nazionale».

I film in programma dedicati alla questione armena sono: Husher, la memoria (Italia,2007, 45’) di Avedis Ohanian (16/11 ore 18.30), Ararat (Canada, 2002, 126’) di Atom Egoyan (23/11 ore 18.30), La masseria delle allodole (Italia,Bulgaria, Francia, Spagna, 2007, 122’) di Paolo e Vittorio Taviani (30/11 ore 18.30) e Il colore del melograno (Sayat Nova, URSS, 1969, 73’) di Sergei Parajanov e Sergei Yutkevich (06/12 ore 18.30).

Il genocidio armeno – un milione di morti – non è ancora stato riconosciuto dal governo di Ankara. Ed è una delle questioni che sta rallentando l’ingresso in Europa della Turchia. Nei sopravvissuti e nei loro discendenti, molti dei quali hanno trovato rifugio nel nostro Paese e qui vivono da generazioni, l’oltraggio alla memoria è un dolore che si rinnova ogni giorno. Antennacinema porta sullo schermo le loro storie, dando la possibilità ai protagonisti di una tragedia nascosta di raccontare un dolore per decenni rimasto muto e agli spettatori di conoscere da vicino la cultura di un popolo straordinario, violentato dalla Storia.

L’altro filone di Antennacinema 2010 è dedicato a esplorare lo sguardo dell’altro, quello degli immigrati extracomunitari che vivono tra di noi, con l’obiettivo di restituirgli, attraverso la potenza della narrazione cinematografica, l’umanità che spesso, nelle nostre rappresentazioni, gli neghiamo.

Due film sono di fiction: London River (Algeria, Francia, Gran Bretagna, 2009, 87’) di Rachid Bouchareb, sull’attentato nel metro Londra del 7 luglio 2005, uno spartiacque nella coscienza europea come fu l’11 settembre per l’America (16/11 ore 20.45); Welcome (Francia,2009,110’) di Philippe Lioret, la storia di Bilal un giovanissimo curdo arrivato clandestino a Calais che sogna di attraversare la Manica (06/11 ore 20.45). Il terzo film è un documentario e ci riguarda più da vicino: è Il sangue verde (Italia, 45’, 2010) di Andrea Segre sulla rivolta di Rosarno del gennaio di quest’anno che ha svelato con brutalità all’Italia le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della ’ndrangheta.

Infine, l’evento speciale di Antennacinema, il 30 novembre, quest’anno è dedicato all’arte con la visione di un’opera inedita Dentro il quadro (Italia, 2010, 12’), firmata da Michelangelo Dalto e Pierfranco Murru, che racconta la storia del restauro della Sacra Conversazione del Duomo di Conegliano intrecciata con la storia di Giovanni Battista Cima, pittore del paesaggio e pittore di ritratti. Un progetto visivo di Antennacinema realizzato con il contributo della Regione Veneto nell’anno della grande mostra dedicata all’artista coneglianese. Oltre agli autori, sarà presente anche la restauratrice Renza Clochiatti Garla. Seguirà la proiezione di Calle de La Pietà (Italia, 2010, 60’), un docufiction di Karine De Villers e Mario Brenta sul Tiziano.

«Antennacinema sopravvive alla crisi, merito dei suoi affezionati sostenitori e alle istituzioni che continuano a credere nel valore culturale di questa iniziativa, in primis il Comune di Conegliano, la Provincia di Treviso e la Regione Veneto» afferma Massimo Mario, presidente del Comitato Incontri di Cinema e Televisione che organizza la manifestazione.

Antennacinema è sostenuta dal Comune di Conegliano, dalla Provincia di Treviso e dalla Regione Veneto. È realizzata in collaborazione con il Méliès Cinema.

Il programma completo su www.antennacinema.it.