Comuni veneti penalizzati dallo Stato, un grido di protesta da San Fior: "Aiutano chi non sa amministrare"
La protesta del vice sindaco Tonon, respinta la richiesta da 900mila euro
SAN FIOR - Una sentenza dura per i comuni del Veneto. Alla pubblicazione degli elenchi degli interventi finanziati dallo Stato per l’anno 2019 e per un totale di 297 milioni di Euro, riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, emerge il dato impietoso per i Comuni veneti che registrano solo 1 contributo concesso su 478 domande ammissibili presentate.
“È inaccettabile che vengano premiati Comuni che si trovano in dissesto finanziario a discapito di tutti quelli che, con mille difficoltà, gestiscono al meglio le risorse. – dichiara un indignato Alberto Tonon, vice-sindaco di San Fior – Come possiamo accettare che chi sperpera le risorse pubbliche continui a ricevere finanziamenti?"
Il comune di San Fior aveva presentato, lo scorso settembre, una richiesta di contributo per un intervento di 985mila euro per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Insieme a San Fior, dal Veneto erano state valutate ammissibili 478 richieste (71 in provincia di Treviso) e solo a una richiesta è stato concesso il contributo.
“In sostanza, tu Comune che non hai saputo amministrare le risorse a tua disposizione ti meriti altre risorse. Questo è quello che il Ministero dell’Interno e il Ministero dell'Economia e delle Finanze dicono. – continua Tonon – Non possiamo più parlare di lotta agli sprechi se poi questi sono i fatti.”