Dopo otto anni il municipio torna nel cuore di Pieve di Soligo
Al via il trasloco degli uffici comunali
| Claudia Borsoi |
PIEVE DI SOLIGO – Dopo otto anni il municipio torna nel cuore di Pieve di Soligo. Prende ufficialmente avvio domani, giovedì, il trasloco degli uffici comunali da via Majorana, che dal 2012 ad oggi è stata la sede municipale provvisoria, a palazzo Vaccari in piazza Vittorio Emanuele II (in foto sopra). Si corona così un progetto di recupero edilizio da 4 milioni di euro circa avviato dall’amministrazione Sforza e portato a termine, con delle modifiche, dall’attuale amministrazione Soldan.
Se gli uffici lavori pubblici e servizi sociali sono già nella nuova sede, domani toccherà all’ufficio tributi (con operatività nel Vaccari dal 13 luglio), quindi all’ufficio anagrafe, al protocollo, alla segreteria, alla ragioneria e a conclusione, dal 24 luglio con operatività dal 27, agli uffici edilizia, ambiente e commercio. Rimarranno ancora per tutta l’estate in via Majorana gli uffici cultura, sport, associazioni, scuola, manutenzioni, patrimonio e polizia locale. L’accesso agli uffici, alla luce delle disposizioni per contenere la pandemia, rimane solo su appuntamento.
Palazzo Vaccari torna così ad essere il municipio di Pieve di Soligo. Lo fu già dal 1876 al 1950, cioè fino a quando la sede passò nel palazzo di via Vaccari che, nel 2012, venne chiuso per carenze strutturali all’indomani del sisma che colpì l’Emilia. L’inaugurazione di palazzo Vaccari era fissata per il 24 maggio, ma la pandemia ha annullato tutto. L’idea dell’amministrazione Soldan è di poter tagliare il nastro ad ottobre, sempre in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia.