Frane e allagamenti, Sarmede ha chiesto lo stato di calamità naturale
Sp 151 chiusa per due mesi, sindaco pronto a fare il moviere per far arrivare le corriere a Montaner
| Claudia Borsoi |
SARMEDE – La conta dei danni è appena iniziata. E con il passare dei giorni dal maltempo di venerdì 18 ottobre emergono altre e nuove criticità. Dopo la frana che ha interrotto la strada provinciale 151 tra Montaner di Sarmede e Osigo di Fregona, chiusa da lunedì per questioni di sicurezza, e due frane registrate a Montaner, ieri, mercoledì, ne sono state rilevate altre due, una a Rugolo, l’altra in via Cellina vicino a Borgo Chiari. Con ordinanza firmata ieri, il sindaco Larry Pizzol ha disposto la chiusura totale al traffico veicolare della via Gibelline e borgo Canalet a Montaner per pericolo frana, fino al termine dei lavori di ripristino.
«Ho fatto richiesta alla regione Veneto dello stato di calamità naturale – fa il punto il sindaco di Sarmede -. Siamo ancora in fase di ricognizione dei danni. Al momento abbiamo cinque frane nel nostro territorio: oltre a quella sulla provinciale, ce n’è una in via delle Zoppe, una sul Mattonà lungo la strada che collega Sarmede a Montaner, una a Rugolo e la quinta in via Cellina che ha interessato l’alveo del rujo di Sarmede. Per quest’ultima abbiamo già fatto richiesta al Genio civile di un intervento di pulizia dell’alveo, perché se arriva un’altra grande quantità di acqua, quel materiale franato con piante sarebbe un ostacolo per il corretto deflusso dell’acqua. Quanto alla frana sulla strada provinciale 151, oggi dovrebbe svolgersi il sopralluogo dei geologi per ipotizzare il tipo di intervento da fare e, in funzione di quello, si sapranno i tempi della riapertura della strada. Da quanto emerso, parliamo di non meno di due mesi». Si aggiungono alle frane una decina di immobili tra via Battisti e borgo Floriani che hanno patito allagamenti.
L’interruzione della sp 151 ha prodotto anche lo stop del passaggio a Montaner del trasporto pubblico extraurbano gestito da Mom, nello specifico delle linee 301 e 302. Da lunedì chi da Montaner deve scendere lo deve fare con mezzi propri, in particolare tutti gli studenti che devono raggiungere gli istituti superiori. E questo sta arrecando dei disagi alle famiglie. Il sindaco Pizzol si è subito attivato per far sì che Mom garantisca almeno alcune corse ogni giorno da e per Montaner.
«Ieri – aggiorna il primo cittadino di Sarmede – Mom ha aperto alla possibilità che il pullman arrivi a Montaner: dovrebbero esserci cinque corse al giorno. Il mio compito ora è di mettere a disposizione un moviere che in piazza a Montaner ad ogni arrivo della corriera dia supporto per fare le manovre di inversione di marcia in sicurezza. Un servizio che farò personalmente con il supporto dei volontari di protezione civile: ci distribuire i carichi di lavoro. Penso che il servizio di trasporto a Montaner possa tornare dalla metà della prossima settimana».