GENTILINI, SOSPENDERE IL "SEGNO DELA PACE"
Lo chiede lo Sceriffo alla Chiesa cattolica, per evitare il diffondersi dell'influenza A
Treviso – Sospendere durante la messa la stretta di mano, simbolo di pace, per evitare eventuali contagi da influenza A. A chiederlo alla Chiesa cattolica è il vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini che scrive in una lettera inviata al vescovo di Vittorio Veneto e alle principali autorità del capoluogo di “sospendere temporaneamente, durante le cerimonie, la stretta di mano, simbolo di pace”.
“All’orizzonte - sottolinea Gentilini- si sta profilando una guerra batterica che può insidiare la salute degli italiani”. Per lo stesso motivo lo Sceriffo propone anche di evitare tutte le strette di mano nelle cerimonie pubbliche, in tutti gli uffici e nei luoghi pubblici”, augurandosi, poi, che vengano “emanate anche leggi che prevengano il diffondersi dell’epidemia”.