GIORGIONE, IL GENIO RITORNA A CASTELFRANCO
Apre il 12 dicembre la mostra in occasione del quinto centenario dalla morte. Presenti metà delle opere attribuite
Castelfranco/Roma – Presentata ieri a Roma la mostra su Giorgione, in occasione dei cinquecento anni dalla sua morte. Si terrà dal 12 dicembre all’11 aprile al Museo Casa Giorgione di Castelfranco. Si conteranno complessivamente 120 opere.
Di Giorgione, di suoi coevi e ci saranno pure svariati documenti, alcuni di questi inediti, che aiuteranno a capire qualcosa di più sulla vita del pittore e sulla sua epoca.
Saranno presenti metà dei capolavori dipinti dal maestro di Castelfranco. Tra le opere in mostra ci saranno anche “La Tempesta” delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, le “Tre età”, “Tramonto”, “Madonna con Bambino” dell’Ermitage, e poi ancora “La prova di Mosè” e “Giudizio di Salomone” che arrivano dagli Uffizi di Firenze,“Saturno in esilio” dalla National Gallery di Londra, “Leda e il cigno” e “L’idillio campestre” dai Musei Civici di Padova.
Oltre a queste ovviamente si potranno ammirare le opere permanentemente a Castelfranco: il “Fregio”, all’interno del Museo Casa Giorgione, e la “Pala di Castefranco” nell’adiacente Duomo cittadino.
La mostra si dividerà in sei sezioni: un’introduzione alla vita e all’epoca basata su documenti; le opere autografe, i ritratti e le mezze figure; le sfide critiche; i colleghi; l’ambiente e i compagni di strada; il laboratorio culturale con oggetti e libri illustrati.
La mostra, a cura di Antonio Paolucci, Enrico Maria Dal Pozzolo e Lionello Puppi, è costata 1,7milioni di euro. Dopo Castelfranco partirà alla volta di Londra.