Gli operatori turistici del Montello puntano sulla sostenibilità
La tendenza a livello nazionale è chiara: una progressiva e significativa cresce dell’ecoturismo
MONTEBELLUNA – Viaggiatori e turisti sono più attenti alla sostenibilità. Lo conferma una recente ricerca di settore secondo la quale ben l’84%, si dice persuaso che la sostenibilità sia un plus valore per il territorio. Inoltre, gli interpellati hanno anche confermato di non lesinare risorse se i luoghi dell’ospitalità si dimostrano attenti agli aspetti ecologici: il 43% degli italiani è disposto a spendere dal 10 al 20% in più per una vacanza eco-sostenibile e il 46% si informa, prima di prenotare, sull’attitudine “green” della struttura.
Christian Brugnaro, Responsabile Confcommercio Treviso, Delegazione Montebelluna e Asolo, spiega inoltre che: "Secondo le nostre analisi, il 72% dei viaggiatori ritiene importante fare scelte di viaggio sostenibili. Nel corso dell'ultimo anno, il 39% ha soggiornato in un alloggio eco-sostenibile per ridurre l'impatto ambientale, mentre un'altra motivazione è la voglia di vivere esperienze autentiche a contatto con la comunità locale".
Una tematica quindi tutta da approfondire che vista la sua valenza sarà al centro del prossimo incontro del "Patentino dell'Ospitalità", organizzato all'interno del Marchio d'Area Montello e voluto dai Comuni dell'IPA Montello-Piave-Sile, che si terrà il 17 maggio alle 15:15 presso il Museo di Villa Lattes di Istrana. Si tratta di un progetto che vede il Comune di Montebelluna come capofila e che è supportato dalle Camera di Commercio di Treviso-Belluno. Quanti sono interessati possono iscriversi a questo https://montello.travel/patentino-ospitalita-2023 ed è possibile partecipare sia in presenza che online.