Conegliano -Lunedì sera un marocchino di 43 anni è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale e di sequestro di persona, reati compiuti ai danni della sua ex, una badante moldava 28enne che vive a Conegliano.

Per due mesi, tra gennaio e febbraio, l'uomo, un idraulico residente a Fontanelle, conosciuto con il soprannome di "Adriano", ha perseguitato la donna, dopo che questa lo aveva lasciato. Un giorno l'ha rinchiusa nel suo appartamento di Fontanelle e l'ha violentata.

Lui insiste con richieste sessuali sempre più insistenti, lei rifiuta e viene picchiata con violenza e minacciata: l'uomo arriva addirittura a tagliarle i capelli per renderla meno attraente per gli altri.

Inizialmente la ragazza non si confida con nessuno per vergogna fino a quando il marocchino la segue fin sotto casa e tenta di violentarla di nuovo nell'atrio del palazzo dove vive. Stanca di tutto quello che è stata costretta a subire si sfoga con i Servizi Sociali. 

Intanto i carabinieri di Conegliano avviano le indagini. Il Gip di Treviso emette l'ordinanza di custodia cautelare e ora l'extracomunitario si trova nel carcere di Santa Bona.