Morto dopo l'operazione, l'autopsia segnala un problema cardiaco
Ma l'analisi microscopica dei tessuti, prevista per un momento successivo, sarà cruciale per identificare la patologia esatta
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - L'improvvisa tragedia aveva scosso la comunità di Motta di Livenza: la morte di Diego Rulli, 53 anni, era avvenuta nella stanza dell'ospedale di San Vito al Tagliamento poche ore dopo un intervento di routine alla spalla il 24 aprile.
Secondo le prime indicazioni dell'esame autoptico, un problema di natura cardiaca potrebbe essere la causa del decesso. Tuttavia, l'analisi microscopica dei tessuti, prevista per un momento successivo, sarà cruciale per identificare la patologia esatta che ha portato alla morte.
Il procuratore di turno ha aperto un fascicolo che indaga sull'ipotesi di omicidio colposo, e gli avvisi di garanzia sono stati emessi come atto dovuto in vista dell'autopsia. Sono stati nominati consulenti di parte l'anestesista e l'ortopedico che hanno eseguito l'intervento.
Diego Rulli, camionista per la Friulintagli, era considerato in buone condizioni di salute e l'operazione alla spalla era stata descritta come una procedura piuttosto semplice, non richiedente ricovero post-operatorio.
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