SOLIGHETTO - A fine anno si tirano le somme anche per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, che nonostante l’anno difficile, è riuscito a confermare lo stesso numero di bottiglie certificate del 2019, per un totale di 92 milioni.

“Chiudiamo questo 2020 con un ottimo risultato, particolarmente significativo pensando all’anno che ci stiamo lasciando alle spalle. Le aziende della denominazione hanno dimostrato capacità di adattamento alla situazione e serietà nell’affrontare, anche con misure severe che siamo stati costretti ad adottare, la realtà di mercato che ci minacciava soprattutto in primavera.” afferma Innocente Nardi, Presidente del Consorzio di Tutela. “Il risultato finale è dovuto a un forte recupero di dicembre, compensando così i risultati dei mesi più duri del 2020”.

La flessione è minima rispetto alla chiusura 2019, – 0,001%; le imprese sono riuscite ad adattarsi a canali di vendita alternativi come l’e-commerce, in un contesto di forte limitazione delle vendite nella ristorazione, canale che in Italia e all’estero assorbe circa un terzo dei consumi in volume e più della metà in valore.

Il traguardo raggiunto è il risultato di 3500 produttori che sono stati capaci di continuare con passione a produrre il proprio vino e guardano con fiducia all’anno venturo.