La croce arriva a Gorgo e Motta
Pellegrinaggio nell'anno della Misericordia: conclusione a Pasqua in basilica
MOTTA DI LIVENZA - Si chiama “peregrinatio crucis” ed è un vero e proprio pellegrinaggio di una croce dalle dimensioni mastodontiche: 7,3 metri di lunghezza per 4,20 di larghezza.
Si tratta di un vero e proprio “segno” che verrà accolto in tutte le parrocchie di Motta e Gorgo in prossimità delle feste pasquali. L’iniziativa è stata pensata per l’Anno giubilare della Misericordia recentemente indetto da papa Francesco.
Nel 2010, nell’anno del 500° dell’apparizione della Madonna a Motta, questa croce era stata trasportava via fiume da Caorle proprio in basilica. Lo scorso mercoledì delle ceneri il via all’iniziativa: la croce sabato scorso è giunta in parrocchia a Gorgo (nella foto, un momento della celebrazione) dove rimarrà in chiesa, accessibile a tutti, fino a sabato.
Il programma della “peregrinatio crucis”
Domenica alle 9.45 accoglienza della croce in parrocchia a Navolé di Gorgo.
Domenica 28 alle 9.45 accoglienza a San Giovanni di Motta dove poco prima partirà dal parcheggio della locale scuola elementare una processione.
Domenica 6 marzo la croce sarà accolta a Villanova di Motta, con processione che partirà dal cimitero.
Domenica 13 marzo sarà a Lorenzaga di Motta: ingresso con processione dal locale camposanto.
Sabato 19 marzo alle 17, rito di accoglienza a Malintrada di Motta: la croce rimarrà fino a mercoledì santo 23 marzo, quando sarà trasferita in patronato don Bosco a Motta per la conclusione delle Quarantore. Alle 19 processione l’arrivo in Duomo.
Venerdì Santo 25 marzo “translatio” e ritorno alla basilica di Motta.