TREVISO - Niente pranzo di Natale quest’anno. Niente cenone di San Silvestro. Ma con un pizzico di immaginazione e un po’ di amore per il sapere, fare un salto nell'antica Grecia a banchettare con filosofi, si può. Provare per credere, collegandosi martedì 22 dicembre alle 20.45 al link: https://global.gotomeeting.com/join/500020301 per l’evento: “Aforismi sotto l’albero - Cenone filosofico con Plutarco e altri sapienti”.

Di Plutarco è infatti un singolare "Banchetto tra i sette sapienti" che, sulla scia degli antichi simposi, mette in scena una cena tra i rappresentanti più in vista della sapienza greca: Talete, Solone, Biante e altri ancora. Davanti ad una tavola imbandita e tra un brindisi e un altro, i sette sapienti, ciascuno portatore di un diverso punto di vista sulle cose umane e divine, si alternano rispondendo ad alcune grandi questioni: qual è la forma di governo migliore? Qual è il regime alimentare più consigliato per mantenersi in salute? Tutto condito da massime di antica saggezza raccolte e riordinate da Plutarco stesso.

”Da qui l'idea di dedicare una serata online alla figura di Plutarco come maestro di vita e di trarne alcuni spunti utili per avvicinarsi alle prossime, strane, festività natalizie” – illustra l’evento Marco Carniello, cultore e divulgatore di filosofia e animatore di “Pensieri in circolo”. Il programma prevede tre argomenti principali: i piaceri della tavola: che si traduce nel contenere il proprio appetito, astenersi da cibi pesanti e da grandi bevute. Seguendo come principio generale di evitare gli eccessi (causa di ogni male) e applicare la giusta misura anche a tavola; il rapporto tra uomo e donna: Plutarco, sposo fedele e premuroso, padre di cinque figli, che elenca una serie di consigli per un matrimonio felice e duraturo; la tranquillità dell'animo: conoscere se stessi, mantenersi in salute, trovare una via d'uscita, non lamentarsi troppo, accontentarsi delle buone cose che si fanno e del poco che si possiede.

Assicura Carniello: “Con leggerezza e curiosità, avremo l'occasione di riscoprire la saggezza antica attraverso i temi che, se vorremo, potranno anche diventare argomenti di dialogo durante le prossime cene natalizie che, seppure con pochi e ristretti ospiti, contribuiranno a rendere nutriente per lo spirito, e non solo per il corpo, il tempo trascorso insieme”.