Il procuratore di Venezia: 'Filippo costituisciti'
La sorella di Giulia sui social, 'I love you'
| Ansa |
VENEZIA - Un appello a Filippo Turetta, il giovane accusato dell'omicidio di Giulia Cecchettin, è stato fatto dal procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi. "E' un appello - ha spiegato ai giornalisti - al ragazzo affinché si costituisca e possa dare la propria versione dei fatti" ha detto Cherchi ai microfoni del Tg1. "Speravamo di non dover dare questa notizia - ha aggiunto, rifendosi al ritrovamento del corpo di Giulia - ma la ricostruzione dei fatti che potrebbe fare Turetta sarebbe molto importante, anche per lui stesso. Per questo ribadisco: non continui questa sua fuga e si costituisca".
LA SORELLA
"I love you". Queste le uniche due frasi che la sorella di Giulia Cecchettin, Elena, ha affidato ad una foto pubblicata su Instagram che la ritrae in un selfie sorridente accanto alla sorella davanti ad uno specchio.
"È stato il vostro bravo ragazzo". Così recita una delle stories che ha appena pubblicato su Instagram la sorella di Giulia Cecchettin, Elena, condividendo un post della scrittrice Valeria Fonte. In un'altra stories, Elena scrive "Per te bruceremo tutto".
IL SINDACO
"Un epilogo doloroso e drammatico che ha sconvolto profondamente tutta la nostra comunità di Vigonovo e di Saonara. Ci stringiamo attorno alla famiglia di Giulia, al padre, al fratello, alla sorella e a tutti i familiari". Lo afferma il sindaco di Vigonovo (Venezia) Luca Martello sulla morte di Giulia. "Tutti avevamo atteso e sperato in una conclusione diversa - conclude -. Purtroppo si tratta dell'ennesimo femminicidio di una giovane donna, e noi non possiamo smettere di indignarci e di impegnarci per cercare di porre un freno al dilagare di episodi di violenza contro le donne".
TORREGLIA
Le tapparelle di color verde sono completamente abbassate nell'appartamento dove vive la famiglia di Filippo Turretta, segno che darebbe l'indicazione non ci sia nessuno dentro. La piazzetta antistante al complesso residenziale, nel centro di Torreglia (Padova), è presidiata da uno sparuto gruppo di giornalisti. I genitori di Fabio Turretta sono usciti questa mattina dopo essere stati convocati dai carabinieri e nessuno tra i media li ha visti più rientrare. L'avvocato della famiglia, Emanuele Compagno si nega e preferisce il silenzio. Al momento dopo gli sviluppi sul ritrovamento del corpo di una donna a Barcis è di attesa e di difficoltà da parte del legale dopo la notizia del ritrovamento del cadavere attribuito a Giulia.
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