VITTORIO VENETO – Giulio De Antoni assessore al bilancio e al personale. Marco Dus all’ambiente e all’urbanistica. Sono questi i primi due assessori in pectore della giunta Balliana. E uno dei due sarà vicesindaco.

Mercoledì sera la coalizione di centrosinistra si è riunita dopo l’elezione a sindaco di Mirella Balliana per fare il punto sulla squadra di giunta che sarà composta da cinque assessori. A tutti e cinque il sindaco chiede un impegno a tempo pieno per l’incarico. Quanto alla squadra, Balliana ha dato alla riunione queste indicazioni: «Figure nuove in ottica di rinnovamento e con determinate competenze. E giusta rappresentatività delle liste, ma questo non è l’aspetto più determinante».

Il primo nome ufficializzato dal sindaco per la squadra di giunta, già dalle prime ore dell’elezione, è quello di Giulio De Antoni, capolista di Progetto Vittorio Futura ed eletto consigliere comunale che passando in giunta lascerà il suo posto in aula al primo dei non eletti della sua civica, Silvia Bevilacqua. 74 anni, ingegnere in pensione, già direttore generale di aziende sanitarie e consorzi di comuni, De Antoni – come ha fatto sapere il sindaco – si occuperà di personale e con ogni probabilità anche di bilancio. In questi giorni sta accompagnando la sindaca negli incontri con i dirigenti e i responsabili degli uffici comunali. Era presente anche al passaggio di consegne fra il sindaco uscente Antonio Miatto e l’entrante Balliana martedì mattina (in foto). Al centro degli incontri i nodi personale e lavori pubblici da mandare avanti.

Il secondo nome ufficializzato da Balliana per la sua giunta è quello di Marco Dus, eletto tra le fila del Partito Democratico, funzionario pubblico 40enne. «Ho massima stima di Marco che potrà occuparsi di urbanistica ed ambiente – spiega il sindaco -. Per l’area Pd in giunta ci saranno due figure e lui è una di queste: non ha mai ricoperto il ruolo di assessore ed ha maturato una buona esperienza amministrativa, oltre ad avere competenze». Diventando assessore, Dus fa entrare in consiglio comunale il primo tra i non eletti del Pd, Fabio Braido, segretario vittoriese del partito.

Per gli altri tre assessori, uno sarà in quota Pd, mentre «gli altri due saranno attinti dalla compagine della mia civica e non per forza tra gli eletti in consiglio» prosegue Balliana. Tra i nomi papabili per un assessorato c’è quello di Enrico Padoan, 39enne docente universatario, che lascerebbe il suo posto in aula al primo tra i non eletti della civica Balliana Sindaco, Lorenzo Errante.

Al consigliere Alessandro De Bastiani, l’unico in aula a rappresentare Rinascita Civica-Partecipare Vittorio, potrebbe andare – se così voterà il consiglio – il ruolo di presidente del consiglio comunale: il suo è uno dei nomi emersi in queste ore, insieme a quello dell’ex sindaco Pd Roberto Tonon.